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Dopo i positivi risultati ottenuti nelle precedenti edizioni si terrà dal 26 giugno al 3 luglio un workshop per la produzione di un carnet de voyage ispirato al percorso religioso identificato dal Parco Nazionale d’Aspromonte. Il tema d’ispirazione avrà come riferimento l’Aspromonte della pace bizantina, sinonimo e crocevia di scambi e di incontri di civiltà, ponte tra la cultura d’Oriente e d’Occidente, all’interno della quale, circa 1.500 monasteri, si diffusero nel regno di Napoli intorno all’anno 1000.
Questo percorso turistico-religioso aspromontano ha come obiettivo il recupero del vasto patrimonio culturale lasciatoci in eredità dai monaci che abitarono questi luoghi, esaltandone e conservando, sino ai giorni nostri, la natura incontaminata che li circondava.
Il titolo di questa edizione 2011 sarà: “Laboratorio natura 4a edizione, Aspromonte: Carnet de voyage, da un percorso religioso un laboratorio d’arte ricordando Franco Ferrovecchio”; al laboratorio creativo prenderanno parte venti giovani artisti provenienti da diverse realtà culturali Italiane, grazie ad una rete di interscambi esperenziali tra le Accademie di Belle Arti italiane e la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia.
Insieme alle tematiche della natura e della religiosità dei nostri luoghi, si è voluto associare, in questa edizione, la memoria di un artista, già Docente di Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e recentemente scomparso: Francesco Ferrovecchio; un“piccolo/grande uomo” che ha saputo coniugare, con armonia, il fare creativo dell’artista, con la metodica razionale della didattica, unendo, sapientemente i colori e le tematiche tipiche del mediterraneo con la pacatezza espressiva d’ispirazione anglosassone.
Un Docente, al servizio degli altri e degli studenti in particolare, che ha attraversato il tempo e i gli spazi con passo lento e felpato, quasi a non voler disturbare la nostra quotidianità convulsa, un silenzio, il suo, che oggi diventa rumorosa assenza. In questo connubio, vogliamo ripercorrere i momenti creativi ed i suoi insegnamenti, condivisi in altri stages vissuti nella nostra comunità accademica, con l’intento di ricordare, senza il ripetersi triste delle commemorazioni, ma con lo spirito gioioso del vivere con rinnovata fede.
Il workshop, che si sviluppa lungo l’Itinerario Religioso del Parco Nazionale d’Aspromonte, ha inizio domenica 26 giugno, con partenza per Bova e Africo vecchio; dopo aver pernottato si proseguirà, a piedi, nella giornata di lunedì 27 per Canovai, pernottando presso l’omonimo rifugio; martedì 28 si raggiungerà il Santuario Mariano di Polsi dove si terrà il laboratorio sino a domenica 3 luglio, per la definitiva stesura e realizzazione dei carnet de voyage.
Il carnet de voyage, come è nella sua caratteristica, conterrà note, valutazioni, sensazioni, che accompagnate ad immagini realizzate con le diverse tecniche d’esecuzione, ne illustrerà gli stadi emozionionali, ricavati dal diretto contatto con la natura aspromontana e con le architetture residue degli antichi siti religiosi. Le opere realizzate durante la permanenza a Polsi saranno tema di una serie di mostre: la prima si terrà nel mese di luglio a Bova ad opera della Amministrazione Comunale, nel mese di ottobre sarà fruibile a Reggio Calabria, presso l’Accademia di Belle Arti ed infine, nel mese di settembre, in Francia alla Biennale del Carnet de Voyage di Clermont-Ferrand, nella edizione del 2012.
Cogliendo l’occasione della presenza degli artisti nella giornata di sabato 2 luglio, presso i locali del Santuario, si terrà l’inaugurazione della mostra dei libri d’artista “Echi nella natura – il culto nella tradizione della Madonna di Polsi”, realizzati nella passata edizione del luglio 2010, questa, resterà aperta per l’intera estate e potrà essere fruita dai numerosi pellegrini che visiteranno il Santuario di Polsi. La stessa mostra sarà anche visitabile, virtualmente, sui siti dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte, del Centro di Programmazione Culturale Mediterranea e l’Associazione Culturale “Corrado Alvaro” di San Luca.
La manifestazione artistica, organizzata dal Centro di Programmazione Culturale Mediterranea di Reggio Calabria, é stata possibile grazie al Presidente Leo Autelitano del Parco Nazionale d’Aspromonte e alla proverbiale disponibilità del Priore del Santuario della Madonna di Polsi Don Pino Strangio; altri partners dell’iniziativa sono l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e il Comune di San Luca. Reggio Calabria giugno 2011.
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