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Ha aperto ufficialmente i battenti il Museo di Paleontologia e Scienze Naturali dell’Aspromonte di Bova. La struttura comunale istituita negli anni ottanta per la raccolta e l’esposizione di reperti fossili rinvenuti nel territorio calabrese costituisce un importante punto di riferimento per ricercatori, naturalisti, gruppi di studio, scolaresche e turisti in generale, per il prezioso materiale di studio presente al suo interno.
La Calabria conserva nel sottosuolo un’enorme quantità di giacimenti fossiliferi, i reperti, di eccezionale valore, un tempo venivano esposti nelle vetrine dei musei più attrezzati fuori dalla regione.
L’apertura del Museo di Bova, l’unico nel suo genere nell’intero Meridione d’Italia, consentirà una sistematica ed organica esposizione della ricca raccolta paleontologica formata da esemplari fossili, macro e microfossili, concernenti faune e flore delle diverse epoche: da 100.000 a circa 120 milioni di anni fa.
Una sezione del museo è riservata all’esposizione di una serie di fossili, non calabresi, risalenti all’età Primaria, Secondaria e del Terziario Antico, provenienti dal resto d’Italia e da altre parti del mondo. Comprensibilmente soddisfatto il primo cittadino Santo Casile.
“Dopo anni di ritardi accumulati – dice Casile – finalmente possiamo dire di avere raggiunto un grande obiettivo. L’apertura della struttura museale dovrà costituire uno dei più importanti attrattori su cui puntare per lo sviluppo turistico del borgo. In attesa dell’inaugurazione ufficiale e della definizione di un accordo di programma per la gestione di questa e di altre strutture turistiche con l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte che ha cofinanziato l’opera, abbiamo inteso offrire un’opportunità ai tanti turisti che nel cuore della stagione estiva giungono sulle nostre montagne.
Al momento l’apertura è garantita a scartamento ridotto, tutte le mattine dalle 8 alle 14 grazie al nostro personale. Ma già dal mese di Agosto, previa definizione dell’accordo di programma suddetto, penseremo alla turnazione garantendo anche l’apertura pomeridiana. Tra i prossimi obiettivi entro il mese di Luglio sarà attivo un punto informazioni turistiche ubicato nei suggestivi locali dell’ex chiesa dell’Immacolata adiacente il municipio dove è già presente anche lo sportello linguistico provinciale dedicato alla minoranza calabro-greca.
Novità nella novità – conclude il primo cittadino – all’interno dell’ufficio informazione turistiche è già attiva una connessione wireless con accesso internet gratuito dedicato ai turisti e a quanti ne vorranno usufruire”.
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