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In attesa dell’ufficializzazione, prevista giovedì alle 10 presso la Sala Foti, nel corso del Consiglio provinciale, il subentrante consigliere Pierpaolo Zavettieri spiega che <<la legislatura del presidente Raffa nasce sotto una buona stella, quella della pluralità di pensiero e di chi rispetta le posizioni dei diversi partiti che compongono la coalizione>>.
Da “Socialisti Uniti” – dice <<credo che possiamo dirci pienamente soddisfatti per il riconoscimento accordatoci in giunta, derivante sia dal fatto che abbiamo sin dalla prima ora investito sul candidato Raffa alla Presidenza della Provincia, designato dal PDL, non tentennando mai nella fase degli accordi pre-elettorali e mantenendo lo stesso impegno sino all’ultimo minuto del ballottaggio, sia dal fatto che ci consideriamo a ragione la terza forza della coalizione, in quanto dopo PDL ed UDC, partiti politici a tutti gli effetti, le altre forze che ci precedono sono tutte riconducibili alla “grande famiglia” del PDL>>.
Riguardo alla propria candidatura Pierpaolo Zavettieri precisa che <<nasce in questo scenario ed in questo partito, partito quello dei “Socialisti Uniti” che storicamente ha sempre offerto all’elettorato liste equilibrate in cui non vi fossero vincitori precostituiti; anche in questo caso, nonostante la mia diretta appartenenza alla struttura organizzativa del partito, il risultato fra le fila socialiste non era per nulla “scritto”, in un collegio come il n. 5, collegio di Condofuri, che paragonato ad altri collegi della provincia, presenta uno svantaggio in termini proporzionali fino al 30%.
Per fare un esempio concreto si può evidenziare il divario fra il collegio di “Bagnara” che conta 20.089 abitanti e si compone di soli cinque comuni ed il collegio di “Condofuri” che invece ne conta 27.403, undici comuni e presenta l’aggravante di una difficoltà logistica, costituita da 70 chilometri di lunghezza e da una disomogeneità territoriale, unica nella provincia di Reggio C.
La responsabilità di tale scempio è da attribuire al Consiglio Provinciale precedente che ha prodotto lo schema per la ridefinizione dei collegi, avvantaggiandone alcuni a danno di altri>>.
Zavettieri ringrazia <<quanti mi hanno sostenuto durante la lunga e defatigante campagna elettorale, sforzandomi di ripagare tutti con un impegno ed un attenzione sul territorio al massimo delle mie possibilità>>.
Cosciente del grande impegno necessario in un bacino allargato, poiché nella vicina area melitese non vi sono stati consiglieri eletti, – conclude <<rinnovando la massima disponibilità anche a tutti gli amministratori del collegio elettorale n.9, di Melito P.S., che hanno gli stessi diritti di avere interlocutori diretti presso l’ente provincia>>.
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