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“Finalmente ci sono segnali di dialogo e collaborazione da parte degli enti locali nei confronti degli imprenditori turistico – balneari”: è questo il messaggio lanciato dal responsabile provinciale di Assobalneari – Federturismo, Massimo Nucera, a margine dell’incontro svoltosi presso il palazzo municipale di Bova Marina, ed a seguito dell’Assemblea dei sindaci dell’Area Grecanica, tenutasi a Melito Porto Salvo nei giorni scorsi.
In accoglimento della richiesta di un incontro da parte del sindacato degli imprenditori turistici, l’incontro si è svolto alla presenza del primo cittadino di Bova Marina, Giovanni Mario Squillaci, dell’assessore al turismo del comune, Alberto Familari, oltre alla presenza di alcuni imprenditori del settore, fra cui il Presidente dell’Associazione Magna Grecia Guglielmo Branca.
“Il sindaco di Bova Marina, Squillaci, spiega Nucera – si è dimostrato molto attento alle problematiche dei nostri imprenditori e ci ha convocati per capire meglio la situazione dei nostri associati. A tal fine, il primo cittadino, ha convocato al tavolo dell’incontro i rappresentanti degli uffici comunali interessati: l’ufficio commercio nella persona di Carmelina Faenza e l’ufficio tecnico, rappresentato da Antonio Mauro”.
“Abbiamo discusso della legge 17 del 2005 – ha aggiunto il Responsabile Provinciale di Assobalneari – e sembrerebbe che anche il comune di Bova Marina sarà al passo con le nostre ragionevoli richieste, in linea con quanto prevede la normativa vigente in materia”.
“Si è discusso anche del piano spiagge – ha proseguito – che ancora come quasi tutti i comuni è arenato presso la burocrazia. A tal fine, invitiamo il Commisario ad acta, a prendere in considerazione le richieste che vengono avanzate in quanto legittime. Confidiamo in un piano comunale di spiaggia che sia funzionale per tutti i nostri imprenditori e non un piano redatto giusto per adempiere ad un incombente burocratico”.
“Altro motivo di soddisfazione – ha concluso Nucera – riguarda al rinnovo automatico delle concessioni fino al 2015. Finalmente anche i comuni hanno capito che bisogna fare rete per superare tutti gli ostacoli che lastricano, quasi quotidianamente, il percorso degli imprenditori di questo settore”.
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