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Il 16 Dicembre scorso il presidente della Pro Loco Bocale Antonio Azzarà ed una delegazione del consiglio direttivo sono stati ricevuti presso gli Uffici del Settore 13 Difesa del suolo e salvaguardia delle coste dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria dal Dirigente del settore Arch. Giuseppe Mezzatesta, per ricevere dei chiarimenti circa la situazione in cui versa il litorale di Bocale dopo le mareggiate del mese di Novembre.
In particolare, l’associazione ha ricevuto rassicurazioni sul proseguimento dei lavori relativi all’ultimo tratto di Bocale II (dalla spiaggia Calypso verso nord per circa 400 mt).
Quanto a quella che è la situazione più urgente, ovvero il tratto compreso tra la farmacia ed il sottopasso dopo il lido La Playa, zona colpita dalla mareggiata del 22 Novembre scorso, è stato messo in atto un intervento di somma urgenza a protezione delle abitazioni. La delegazione ha chiesto che i massi usati per l’intervento, che attualmente cancellano la spiaggia nel tratto già citato, vengano riposizionati a “pennello” affinché ci possa essere un ripascimento naturale della spiaggia.
Il tecnico ha convenuto sul fatto che questo è il modo più veloce per restituire quel tratto di spiaggia ai Bocalesi, informando i partecipanti che allo stato attuale tutte le somme disponibili per gli interventi in urgenza sono state già spese e che un probabile oltre che auspicabile trasferimento di fondi da parte della Regione Calabria consentirebbe di realizzare quanto detto. Tali fondi, circa 2 milioni di euro, della cui disponibilità aveva già dato conferma ad Azzarà in un precedente incontro il Direttore Generale dei ll.pp. della Regione Calabria Ing. Giovanni Laganà, permetterebbero tra le altre opere la realizzazione di un pennello a protezione dello “scalo pescatori” . Poiché la realizzazione delle opere “lato scirocco” come abbiamo ormai più volte verificato comporta un erosione a catena verso nord e non è pensabile mettere a rischio l’attività dei pescatori del paese.
L’Arch. Mezzatesta ha continuato dicendo che gli interventi strutturali che dovranno necessariamente proteggere tutto il litorale di Bocale, a differenza di questi posti in essere in urgenza, dovranno partire da Punta Pellaro per ricongiungersi man mano con quelli già iniziati.
La natura di questi interventi sarà chiara quando il gruppo della Università Mediterranea coordinato dal Prof. Felice Arena, ordinario di Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia, che è stato incaricato dall’Amministrazione Provinciale di svolgere uno studio specifico, presenterà all’amministrazione provinciale i risultati dello studio.
A questo proposito la Pro Loco Bocale ha chiesto un incontro con il Prof. Arena in tempi rapidi.
E’ chiaro a questo punto che per salvare la spiaggia di Bocale , non è più necessario capire come intervenire, ma è imprescindibile che ci sia la concreta volontà politica di salvaguardare ciò che i cittadini di Bocale hanno più a cuore, la loro spiaggia.
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