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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
“Rimango sconcertato e costernato dinnanzi alla situazione ambientale, igienica e sanitaria in cui versa Marina di San Lorenzo proprio alla vigilia del cuore della stagione estiva e quindi del flusso cospicuo di vacanzieri che sono soliti trascorrere le ferie estive nella nostra frazione”.
Il consigliere comunale Bernardo Russo esce nuovamente allo scoperto tuonando nuovamente contro l’amministrazione comunale. “Al momento, Marina di San Lorenzo non offre certo un bel biglietto da visita ai bagnanti. La spazzatura rimane nei cassonetti per molti giorni prima di essere raccolta. – continua l’ex consigliere provinciale – Gli stessi cassonetti sono ormai desueti, sporchi e maleodoranti in quanto è da tempo che non viene effettuato il lavaggio e la pulizia sebbene sia auspicabile la loro sostituzione. E non è poi raro vedere proprio attorno ai punti di raccolta rifiuti ingombranti e speciali. Le strade appaiono sporche e poco curate, piene di erba e sterpaglie”.
Continuando nella sua denuncia, Russo sottolinea che “emblematica la situazione della via che collega il centro del paese alla Stazione Ferroviaria anche se non consola lo stato in cui versa la Via Marina che, tradizionalmente, costituiva il fiore all’occhiello del nostro centro costiero. In precedenza, questa situazione di degrado veniva sanata, spesso, dall’opera dei forestali che, non si sa il motivo, da tempo non si vedono a Marina di San Lorenzo”.
Il consigliere comunale di minoranza come ormai ci ha abituato inveisce contro la giunta Sapone evidenziando, altresì, che “dobbiamo anche constatare che la fogna fuoriesce dai pozzetti. Nulla è stato fatto per la pulizia e la bonifica della spiaggia, nonostante il finanziamento erogato dall’amministrazione provinciale il 29 luglio del 2010 con il quale il comune di San Lorenzo ha avuto a disposizione diecimila euro proprio per lavori di pulizia e di bonifica del litorale nel tratto che va dal torrente Agrifa al torrente Arcina. Ancora deve essere espletata la gara d’appalto.
La stessa situazione si registra per altro finanziamento di trentamila euro, del 5 luglio 2010, per ciò che concerne la pulizia e la bonifica del torrente Agrifa. Già il finanziamento della bonifica del sottopasso è stato perso per mancata utilizzazione, speriamo che ciò non avvenga anche con questi contributi”. Bernardo Russo non delinea una possibile soluzione al problema soffermandosi, però, ad evidenziare che “dopo l’allarme legato alla crisi idrica, adesso a preoccupare è questa situazione di degrado anche se la penuria d’acqua è stata solo attutita, ma non risolta”.
“Rimango sconcertato e costernato dinnanzi alla situazione ambientale, igienica e sanitaria in cui versa Marina di San Lorenzo proprio alla vigilia del cuore della stagione estiva e quindi del flusso cospicuo di vacanzieri che sono soliti trascorrere le ferie estive nella nostra frazione”. Il consigliere comunale Bernardo Russo esce nuovamente allo scoperto tuonando nuovamente contro l’amministrazione comunale. “Al momento, Marina di San Lorenzo non offre certo un bel biglietto da visita ai bagnanti.
La spazzatura rimane nei cassonetti per molti giorni prima di essere raccolta. – continua l’ex consigliere provinciale – Gli stessi cassonetti sono ormai desueti, sporchi e maleodoranti in quanto è da tempo che non viene effettuato il lavaggio e la pulizia sebbene sia auspicabile la loro sostituzione. E non è poi raro vedere proprio attorno ai punti di raccolta rifiuti ingombranti e speciali. Le strade appaiono sporche e poco curate, piene di erba e sterpaglie”.
Continuando nella sua denuncia, Russo sottolinea che “emblematica la situazione della via che collega il centro del paese alla Stazione Ferroviaria anche se non consola lo stato in cui versa la Via Marina che, tradizionalmente, costituiva il fiore all’occhiello del nostro centro costiero. In precedenza, questa situazione di degrado veniva sanata, spesso, dall’opera dei forestali che, non si sa il motivo, da tempo non si vedono a Marina di San Lorenzo”.
Il consigliere comunale di minoranza come ormai ci ha abituato inveisce contro la giunta Sapone evidenziando, altresì, che “dobbiamo anche constatare che la fogna fuoriesce dai pozzetti. Nulla è stato fatto per la pulizia e la bonifica della spiaggia, nonostante il finanziamento erogato dall’amministrazione provinciale il 29 luglio del 2010 con il quale il comune di San Lorenzo ha avuto a disposizione diecimila euro proprio per lavori di pulizia e di bonifica del litorale nel tratto che va dal torrente Agrifa al torrente Arcina. Ancora deve essere espletata la gara d’appalto. La stessa situazione si registra per altro finanziamento di trentamila euro, del 5 luglio 2010, per ciò che concerne la pulizia e la bonifica del torrente Agrifa.
Già il finanziamento della bonifica del sottopasso è stato perso per mancata utilizzazione, speriamo che ciò non avvenga anche con questi contributi”. Bernardo Russo non delinea una possibile soluzione al problema soffermandosi, però, ad evidenziare che “dopo l’allarme legato alla crisi idrica, adesso a preoccupare è questa situazione di degrado anche se la penuria d’acqua è stata solo attutita, ma non risolta”.
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