Questo post é stato letto 18950 volte!
Come Sindaco della Città di Gioia Tauro, a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutti i consiglieri comunali esprimo la più viva soddisfazione per il segnale di unione e di svolta che ieri è partito dalla manifestazione per il diritto alla Salute a Gioia Tauro.
Per la prima volta, infatti, la città è riuscita a mettere definitivamente da parte il flagello del “ Divide et Impera” che sino ad oggi ha rappresentato lo strumento nelle mani di chi non ha mai avuto a cuore lo sviluppo e la tutela dei diritti nella nostra terra.
Corale è stata la partecipazione (come si può notare dalle foto allegate sia del corteo che di Piazza dell’Incontro dove si è tenuto il pubblico comizio) dell’intero Consiglio Comunale, delle Associazioni Culturali gioiesi, delle Associazioni di Volontariato, dei Parroci, di tutte le Scuole, delle Società di Mutuo Soccorso, dell’Avis, delle altre associazioni Onlus presenti sul territorio, oltre che di tanti commercianti e soprattutto di gente comune ma accomunata da una sola speranza: quella di vedere rifiorire la Sanità Gioiese.
Oggi il coinvolgimento di Gioia Tauro alla manifestazione – come si evince dalle foto allegate – particolarmente intenso in un giorno lavorativo, testimonia che la cittadinanza vuole cambiare pagina.
Questa Amministrazione e tutte le forze politiche – di maggioranza e di opposizione – hanno oggi assunto un grande impegno che verrà certamente onorato: quello di portare avanti una richiesta legittima , sacrosanta, di valenza costituzionale .
Se non avremo risposte chiare e precise in merito alle nostre richieste di revisione e rimodulazione della riorganizzazione sanitaria non ci fermeremo e sposteremo la nostra azione di protesta sino alla Regione Calabria.
Quella di oggi è solo la prima parte di progetto di cambiamento che nasce dalle istanze dei cittadini e che porteremo avanti con determinazione : la nostra azione di denuncia è chiara e testimonia che non ci sono remore e tentennamenti.
L’unione dell’intero Consiglio Comunale testimonia e avalla le vere ragioni di tale lotta di democrazia: abbiamo a cuore solo e soltanto Gioia Tauro e il suo futuro che non può essere fatto solo e soltanto di investimenti mortificanti l’ambiente e i diritti primari di questa terra.
Questo post é stato letto 18950 volte!