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di Claudia Pugliese (Il Garantista)
Domenica 30 novembre, presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Bagnara Calabra, si è svolta la premiazione della seconda edizione del Premio Letterario “All’in Sud”, promosso dalla casa editrice Disoblio Edizioni, con il patrocinio del Comune di Bagnara Calabra. Grande successo ha ottenuto il racconto breve di Andrea D’Amico, un giovane 31enne, originario di Saline Joniche, laureato in Giurisprudenza, con un’esperienza Erasmus in Spagna, che da 7 anni lavora presso la banca Monte dei Paschi di Siena a Capaccio Scalo, in provincia di Salerno. Nonostante, ogni giorno ha a che fare con i numeri, Andrea da sempre è appassionato di parole, che messe su carta prendono vita, tessendo una trama che ha colpito ed entusiasmato la giuria di “All’in Sud”, la quale all’unanimità ha scelto di concedergli il primo posto, nella Sezione A (Racconto Inedito). Il suo racconto, intitolato “Il posto illuminato”, è stato premiato perché affascina e si lascia leggere tutto d’un fiato. Si tratta di una storia verosimile, intessuta tra sogno e realtà, il cui protagonista è un ragazzo di Calabria, che ritorna a casa dopo anni di lontananza per motivi lavorativi, e lo fa per prendersi cura del padre che ha seri problemi di salute.
E’ così che tornato nella sua terra, riprende il rapporto con gli amici e con una ragazza che continuava a seguire a distanza attraverso un fluire di sogni. L’ispirazione, per Andrea, nasce dalle vicissitudini della vita: amici che vanno via per necessità e si rapportano con nuove realtà, facendo continuamente i conti con la nostalgia. Circa 10 anni fa, Andrea tenta di mettersi nei panni di chi si trova costretto a lasciare la sua terra, e scrive questo suo racconto, non sa ancora che di lì a poco si troverà anche lui a vivere quest’esperienza. Probabilmente è stato profetico, sin da allora Andrea percepiva nell’aria il suo possibile cambiamento, grazie ad un’opportunità di lavoro. Lui che ha deciso di coglierla al volo e da subito si è adattato perfettamente, lui che comunque cerca di tornare spesso nella sua amata Calabria. Il giovane Andrea, si dice da sempre un grande lettore, casualmente si sperimenta nella scrittura, ed è così che si riscopre scrittore, con un racconto tenuto nel cassetto e rispolverato dopo 10 lunghi anni. La casa editrice Disoblio Edizioni ha deciso di investire su questo talento e pubblicare il suo racconto. Nel corso della cerimonia la sezione A “Racconto Inedito” è stata dedicata a Vincenzo Spinoso, illustre cittadino di Bagnara Calabra.
Claudia Pugliese
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