Questo post é stato letto 19670 volte!
Si è svolta ieri, alle ore 18:00, presso la sala del Circolo Unione di Bagnara Calabra, la presentazione del libro “L’origine della filosofia” di Gianfranco Cordì (Leonida Edizioni), promossa dall’associazione culturale “Fenice dello Stretto”.
La serata è stata aperta dalla moderatrice Maria Francesca Fassari (presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento), la quale ha chiarito come il suddetto incontro rappresenti l’inaugurazione di una stagione di presentazioni di libri che la Fenice dello Stretto desidera intraprendere.
Dopo l’intervento di Natale Zappalà che ha comunicato i prossimi appuntamenti della Fenice dello Stretto, in particolare l’incontro sul Greco di Calabria che si terrà sabato 28 aprile alle ore 10:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Bagnara Calabra, Salvatore Bellantone (studioso di filosofia) ha evidenziato il valore propedeutico del libro di Cordì, specialmente per coloro che desiderano accostarsi alla studio della filosofia.
“Nel libro – ha spiegato Bellantone – l’autore si interroga sul luogo, sul tempo, sulle modalità e sulle cause della nascita della filosofia e rimanda le risposte di tali quesiti alle colonie greche del VI secolo a.C., dove nascono i primi concetti che determinano l’allontanamento dal mito e dalla religione e l’avvicinamento al pensiero razionale che ricerca la conoscenza dell’origine, della verità, da cui tutto scaturisce”.
Salvatore Spina (dottorando in Metodologie della Filosofia – Università degli Studi di Messina) ha sottolineato come all’origine della filosofia non vi sia altro che la ricerca dell’origine, delle cause e dei principi, di tutta la realtà. “Nel suo libro, Cordì parla dei primi filosofi e li fa dialogare con i filosofi moderni. Preferisco tuttavia denominare i presocratici dei “prefilosofi” poiché ancora sono in assoluta concordanza con l’oggetto della loro ricerca, la sapienza appunto”.
Gianfranco Cordì (autore del testo) ha concluso la presentazione, evidenziando che “Anziché scrivere sulla fine della filosofia, come si è soliti fare ultimamente, ho preferito scrivere un volume sull’origine della filosofia perché ero interessato a comprendere appieno il ruolo storico del filosofo fin dalla sua origine, definito da Husserl il “Professionista della condizione umana”.
Cordì ha, infine, descritto le tappe fondamentali ripercorse nel suo testo, richiamando alla memoria i nomi dei primi pensatori, da Telete ai Sofisti. Dopo il confronto con un pubblico molto interessato al tema, Cordì ha concluso la presentazione citando un detto di Eraclito, considerandolo basilare per il suo percorso di vita e di studi: “Solo chi spera può trovare l’insperabile perché esso è inaccessibile ed arduo”.
Questo post é stato letto 19670 volte!