Bagaladi (RC), il nuovo presidente della comunità montana Angela Zavettieri

Questo post é stato letto 24950 volte!

Bagaladi

di Francesco Iriti

“Nel momento in cui riassumo formalmente la carica di presidente della comunità sento il pressante dovere di invitare tutte le amministrazioni dei comuni ad una più attenta valutazione delle condizioni critiche in versa la comunità e ad un atteggiamento palesemente più partecipativo riguardo alle sue sorti che, benché dipendenti dalle decisioni politiche che la  Regione vuol assumere, non possono esimere i nostri comuni da un impegno anche economico serio e senza infingimenti  o  fughe da responsabilità”.

E’ questo l’incipit di Angela Zavettieri, neo presidente della comunità montana “Dell’area Grecanica” durante la cerimonia di insediamento che si è tenuta a Bagaladi.

“Ho più volte ribadito la possibilità di approvare i bilanci dell’ente per la ripresa di una regolarità di funzionamento sia legata alla preliminare accettazione dell’impegno – ha dichiarato Zavettieri – di riconoscere ed inserire nei rispettivi documenti contabili la quota associativa per ognuno dovuta.”

Durante la riunione sono stati nominati come vice presidente Alessandro Natale Polimeni mentre la carica di assessore verrà ricoperta da Pietro Mangiola.

Nel suo intervento, il presidente dell’ente ha voluto usare parole forti per cercare di attirare l’attenzione su una questione importante per salvaguardare il futuro della comunità montana. “Se la comunità montana che rappresento non riceverà da tutti i comuni membri il riscontro dell’impegno a riconoscere le quote associative degli anni 2009-2010 e 2011 rimaste peraltro invariate, non sussisteranno le condizioni economico-contabili, né i presupposti di legittimità affinché – ha aggiunto il presidente – si possano deliberare in pareggio i bilanci, con l’ovvia e credo devastante conseguenza che saranno definitivamente persi e inutilizzabili  i fondi PIAR per ben € 2.500.000,00 circa che prevedevano interventi sui nostri territori”.

Urge un’inversione di tendenza per evitare conseguenze peggiori delle attuali. La stessa Zavetteri esorta “gli amministratori dell’Area Grecanica affinchè facciano in modo che tale impegno venga preso per la sopravvivenza della nostra comunità o risulterà inutile, offensivo ed ipocrita lamentarsi della incapacità strutturalmente infunzionale della stessa”.

Il problema evidenziato dal presidente della comunità montana riguarda il fatto che “non possiamo in sede regionale perorare la causa di una rivitalizzazione e rifunzionalizzazione della comunità montana quando sono gli stessi comuni membri che stentano e tergiversano a dare il loro minimo contributo a tenerla in vita. Solo quei pochi comuni che hanno risposto all’invito dell’impegno per le quote associative arretrate e la sensibilità dei Commissari straordinari di Condofuri  mi possono ancora  far sperare”.

Avrò il piacere di invitare al più presto tutti i sindaci dell’area grecanica – conclude Zavettieri – per discutere ed avviare un discorso di speranza per noi e per i nostri territori”.

Nella riunione, inoltre, è stata espressa solidarietà civile e vicinanza morale ai commissari prefettizi del comune di Condofuri per il vile gesto intimidatorio, perpetrato nei loro riguardi e della presenza dello Stato in quell’Ente, segnale inequivocabile dell’abnegazione nel loro lavoro, operato evidentemente nella giusta direzione e che qualcuno chiaramente non gradisce”.

Questo post é stato letto 24950 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *