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di Domenica Bumbaca
Anomalie e stranezze per l’ Avviso interno per il conferimento incarico di sostituzione di direttore u.o.c. Medicina del lavoro area Reggio-Palmi, ex-art. 18 CCNL. A denunciarlo, chiedendone la revoca, sono il segretario Sas ex Asl Locri, Giuseppe Rubino e il segretario ASP RC Francesco Politanò.
In una lettera indirizzata al direttore generale del’Azienda sanitaria provinciale, al presidente della Giunta regionale, Commissario straordinario Sanità, Giuseppe Scopelliti, al direttore del dipartimento tutela della salute regione Calabria, la Cisl Fp scrive: “Siamo venuti a conoscenza, occasionalmente, dell’avvenuta pubblicazione dell’avviso di repertorio n. 392 del 12.09.2011, avente per oggetto: “Avviso interno per il conferimento incarico di sostituzione di direttore U.O.C. di Medicina del lavoro, area Reggio- Palmi”.
A tale proposito si evidenziano alcune considerazioni di metodo e merito sull’emanazione del precitato avviso. «La prima immediata considerazione che sorge – chiosano- è quella dell’indizione dell’avviso di cui trattasi in mancanza di “atto aziendale”, che sarà consegnato ed illustrato alle OO.SS. solo il giorno 20 settembre. Ci chiediamo quale sia la necessità di provvedere ora all’emanazione dell’avviso di cui trattasi per la sostituzione di un posto mai coperto.
Lo stesso atto è adottato in palese violazione di quanto disposto dal Commissario regionale alla Sanità in applicazione della delibera della G.R. n° 845/2009 che, oltre a sancire per le Aziende il divieto assoluto di creazione di nuove U.O. complesse, fino all’approvazione dei nuovi atti aziendali che recepiscano la legge sull’accorpamento del Maggio 2007, da mandato al Dipartimento Salute di definire le linee guida sulla cui base le Aziende dovranno elaborare i nuovi atti aziendali prevedendo la soppressione delle Unità operative Semplici e Complesse ridondanti a seguito della fusione delle ex Asl in Asp.
Linee guida che per quanto riguarda il Dipartimento di Prevenzione, prevedono una unica Struttura Complessa di Medicina del Lavoro, già esistente presso l’ex Asl n° 9 di Locri e coperta con regolare incarico di Direttore a seguito di pubblica selezione nel 2002. E’ evidente altresì – afferma il rappresentante della Cisl Fp, Rubino- che il conferimento dell’incarico di cui trattasi incide sui fondi contrattuali del personale. Ci si domanda: «E’ stato previsto l’accantonamento delle somme necessarie nella contrattazione decentrata?” L’atto potrà essere impugnato davanti al Giudice del lavoro.
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