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Con la commedia di Nino Gemelli, famosissimo commediografo catanzarese, scomparso più di 3 anni fa, dal titolo “ setta, otta nova e decia” è terminato il primo mese di Rassegna “Ciao Nuccia” ad Annà. In una cornice che tutti gli artisti, dopo essere scesi dal palco, definiscono “trasportante”, è stata portata in scena dal Gruppo teatrale Incanto di Catanzaro. Un lavoro scritto 25 anni fa, ma che rimane comunque molto attuale (si parla di ponte di Messina e lo si fa da centinaia di anni, Gemelli lo ha fatto in commedia 25 anni orsono ed ancora siamo qui ad aspettarlo … il ponte naturalmente!!!) e divertentissimo.
Due famiglie, una specie di lotta ideale tra una, più aperta alle novità, ed una che invece vuole rimanere legata agli stereotipi tradizionali ma che alla fine si rammollisce. Molto bravi gli attori catanzaresi che in svariati passaggi sembravano dei professionisti, altro che amatoriali!!! Di notevole impatto anche la scenografia, semplice ma molto curata, così come l’apparato tecnico e audiofonico. Un pubblico sempre numeroso che ha apprezzato molto, tributando applausi a scena aperta. Alla fine una targa di riconoscimento è stata donata dal presidente del Consiglio Comunale di Melito P.S. Benedetto, che ha portato i saluti del Sindaco Iaria, assente per motivi di salute (in sala era presente anche l’Ass. Latella) e ringraziando gli ospiti di Catanzaro ha poi ricordato con emozione Nuccia Romeo per la quale, giorno 1 Marzo ( giorno in cui Nuccia avrebbe compito gli anni) alle ore 21, è prevista una serata speciale con una compagnia di ragazzi del posto che si cimenteranno in una spassosissima commedia in vernacolo dal titolo “ tri figghji fimmini i maritari” sotto la guida della regista di “Annà in Scena” Lia Errigo.
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