Allarme siccità, l’Assessore provinciale Rao sollecita l’intervento del Consorzio di bonifica Alto Ionio

Assessore-Rao

Questo post é stato letto 16970 volte!

Assessore Rao
Assessore Rao

La Provincia di Reggio Calabria, segnatamente l’Assessorato all’Agricoltura si pone ancora una volta a tutela degli imprenditori agricoli e tutti gli operatori di settore. Con la firma dei protocolli di intesa – dichiara l’Assessore Provinciale Gaetano Rao –  tra la Provincia ed i Consorzi di Bonifica del reggino si sancisce una collaborazione che siamo certi vedrà finalmente impiegati le molte maestranze dei Consorzi esistenti, certamente in modo molto ancora più costante e mirato rispetto a quanto fino ad oggi è accaduto.

Crediamo – prosegue Rao – che i veri proprietari dei Consorzi di Bonifica non siano in realtà la Regione o la Provincia o i vari Enti soci e rappresentati in consiglio bensì unicamente ed esclusivamente gli agricoltori. L’allarme siccità, lanciato dai rappresentanti dei comuni di Ardore e di Sant’Ilario, che segue una specifica richiesta di interessamento già rivoltami appunto dallo stesso Pasquale Brizzi, in qualità di componente designato dai sindaci nel consiglio dei delegati del Consorzio di Bonifica dell’Alto Ionio reggino, non cadrà nel vuoto.

Già in sede di firma del protocollo ho personalmente interpellato il Presidente del Consorzio Alto Ionio reggino Arturo Costa ottenendo dallo stesso opportune rassicurazioni affinché nel più breve tempo  un pronto intervento teso ad assicurare l’approvvigionamento d’acqua per portare a completamento le colture già in essere sul territorio.

So bene –  conclude Rao – come la siccità per l’agricoltura rappresenti uno dei drammi peggiori. Per questo staremo molto attenti e vigileremo sull’effettivo intervento rapido da parte del Consorzio di Bonifica su quei territori affinché gli impenditori agricoli e gli operatori del comparto interessati da tale problema non debbano temere di veder vanificato il frutto della terra e dunque del loro lavoro e dei loro sacrifici.

Questo post é stato letto 16970 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *