Reggio, alla Mediterranea la giornata di studio “Pianocal”

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L’atelier di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha ospitato ieri, 16 Dicembre, la giornata di studio “Il valore del luogo. Vincoli, opportunità, progetti” avviata dall’intervento del prorettore vicario della Mediterranea prof. Adolfo Santini. L’apertura dei lavori ha visto anche gli interventi dell’assessore regionale al Sistema della logistica, sistema portuale regionale e “sistema Gioia
Tauro” prof. Francesco Russo e dell’assessore comunale al Welfare e alle Politiche Comunitarie avv. Giuseppe Marino. L’assessore regionale alla Pianificazione territoriale e urbanistica Prof. Franco Rossi ha manifestato la volontà di un incontro il prossimo 22 Dicembre in occasione del Consiglio Regionale.

La giornata di studio coordinata dalla prof.ssa Concetta Fallanca, ha registrato la presenza dei partner del progetto PIANOCAL: Present Milano, E-bag Catanzaro, Komedia Roma, Lamco Latina, e Tea Catanzaro.

In particolare l’arch. Antonio Cortese  per Komedia, ha illustrato gli esiti di una prima applicazione del progetto Pianocal al caso studio di Amantea e all’uso della realtà aumentata per la lettura in tempo reale
della condizione vincolistica del territorio. Andrea Perrotta, per E-Bag, ha esposto il contributo dei servizi web elaborati dall’azienda rappresentata a supporto del progetto.

I veri protagonisti della giornata, i giovani architetti studenti della Specialistica Architettura/Restauro del laboratorio di sintesi di Recupero dell’Ambiente Urbano, Dipartimento PAU, hanno illustrato i progetti in progress per la rigenerazione urbana dell’area ex polveriera del quartiere di Ciccarello, scelta per le applicazioni progettuali e, in generale, per il recupero e la valorizzazione del patrimonio identitario di Reggio Calabria che si avvia ad assumere la nuova dimensione, non solo spaziale, di città metropolitana.

Oltre ai docenti del laboratorio di Recupero dell’Ambiente Urbano, professori Natalina Carrà, Antonio Taccone e Chiara Corazziere, si sono confrontati sul tema Patrizia Tortorici, direttore generale Consorzio
Cultura e Innovazione, Pierpaolo Zavettieri, consigliere provinciale, Luigi Zumbo, consulente tecnico del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria, Nuccio Barillà, giornalista e membro della segreteria nazionale Legambiente e Anna Rita Galletta, dirigente Istituto d’Istruzione Superiore “Boccioni-Fermi”accompagnata dal prof. Saverio Gatto e il prof. arch. Angelo Scopelliti del Liceo Scientifico Volta.

Nonostante la diversità dei ruoli ricoperti e della natura degli interventi, tutti i relatori sono stati concordi nel ritenere indispensabile al percorso progettuale l’ascolto del territorio, il dialogo con la comunità che vi vive, delle associazioni e aziende che vi operano, e di tutti gli attori, comprese le amministrazioni, che possono sostenere l’avvio di veri cantieri creativi per riuscire a trasformare le realtà urbane deboli – come l’area di Ciccarello –  in spazi dalle forti opportunità in termini di progetti durevoli, facilmente manutenibili, rispondenti davvero alle esigenze dei fruitori e dove attivare forme di economia circolare.

Il dibattito svoltosi a conclusione della giornata, è stato, così, un momento di confronto con la comunità nelle attività progettuali e sperimentali di PIANOCAL. La trasferibilità al tema della Polveriera offre, agli studenti del Laboratorio di recupero dell’ambiente urbano, nuovi spunti per il prosieguo della sperimentazione progettuale i cui esiti finali verranno presentati a fine maggio, a conclusione delle attività laboratoriali.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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