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E’ partita questa mattina la prevendita per l’atteso concerto di Massimo Ranieri in giro con il suo tour teatrale “Sogno o son desto – Chi nun tene coraggio nun se cocca ch’’e femmene belle”.
Il noto showman sarà a Reggio Calabria, al “teatro” Cilea il 28 Marzo alle ore 21, spettacolo inserito nella rassegna culturale “Frammenti slegati…il corpo, il suono e le parole”, ideata dal direttore artistico Fulvio D’Ascola. Il nuovo spettacolo di Massimo Ranieri, recital ideato e scritto da Gualtiero Peirce e dallo stesso Ranieri, arriva in città grazie alla Esse Concerti srl e GF Entertainment che è riuscita ad inserire la tappa reggina nel calendario già chiuso di uno degli artisti italiani più amati e seguiti dal pubblico.
Da oggi, è possibile acquistare i biglietti presso i punti vendita autorizzati B’Art e Boutique Taxi di Reggio Calabria e sul circuito on-line www.inprimafila.net. Per due ore, Ranieri canterà, ballerà e reciterà raccontando tappe emozionanti della sua vita. Sul palco, ad accompagnarlo insieme all’orchestra composta da Massimiliano Rosati alla chitarra, Flavio Mazzocchi al pianoforte, Mario Guarini al basso, Luca Trolli alla batteria e Donato Sensini ai fiati, ci sarà il piccolo Lele D’Angelo nei panni di un amico immaginario che sorprenderà gli spettatori con un numero degno di Broadway.
Il nuovo recital “Sogno e son desto – Chi nun tene coraggio nun se cocca ch’ ‘e femmene belle”, ha un titolo volutamente giocoso e provocatorio: protagonista non è il coraggio dei vincitori e degli eroi, ma l’eroismo degli ultimi e dei sognatori, come gli uomini e le donne cantati dalla musica di Giorgio Gaber e di Pino Daniele; oppure dal teatro di Raffaele Viviani e Nino Taranto.
Canzoni e monologhi intrecciano un racconto che tocca le corde della solidarietà, dell’umorismo, della pietà e dell’ironia. In questo viaggio-recital, Ranieri attraversa il repertorio della grande canzone napoletana e interpreta anche brani dei più celebri cantautori italiani ed internazionali: da Fabrizio De Andrè a Luigi Tenco, da Charles Aznavour a Violeta Parra.
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