Al via il Progetto Neet per giovani che non studiano e non lavorano

ARRUZZOLO

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Si scrive Neet ma è l’acronimo di Not in Employment, Education or Training  sigla ormai spesso utilizzata sempre più di frequente da studiosi e sondaggisti per descrivere il crescente e grave fenomeno appunto della c.d. neet generation cioè coloro che risultano fuori dal mercato del lavoro e che non sono impegnati in un processo di formazione.Neet è però anche il nome del progetto promosso da Italia Lavoro cui aderisce anche l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria.

Si tratta – dichiara l’Assessore Provinciale alla Formazione ed al Lavoro Giovanni Arruzzolo – Arruzzolo – di una ottima opportunità soprattutto considerato che al Sud due giovani su tre non lavorano. E’ una vera e propria catastrofe per i ragazzi, almeno è quanto emerge dal rapporto Svimez, che verifica come il tasso di occupazione giovanile, cioè riguardante le persone che hanno dai 15 ai 34 anni, sia del 31,7%, mentre nel Nord è del 56,5%.

Il divario con il Nord d’Italia è di 25 punti percentuali, veramente un enormità, se pensiamo che ogni anno migliaia di giovani si stabiliscono nelle grandi città del Centro e del Nord alla disperata ricerca di un’occupazione che non troverebbero mai nei loro luoghi di nascita. Ormai siamo ai livelli di allarme sociale non trascurabile, perchè veramente la condizione è critica se si considera che il 30% di questi disoccupati sono laureati, anche con voti alti, ma che in regioni come Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia, non riescono assolutamente a trovare un’occupazione, e sono costretti a farsi mantenere dai propri genitori, tentando invano qualche concorso pubblico che possono fare con il proprio titolo di studio.

Proprio per questo in sintonia con il Presidente Raffa – prosegue Arruzzolo – abbiamo subito accolto favorevolmente l’iniziativa di Italia Lavoro che nell’ambito del  progetto Neet  pubblica un avviso per realizzare 3 mila tirocini di sei mesi a favore dei giovani che non studiano e non lavorano.  L’obiettivo è quello di aiutarli nella ricerca di un’occupazione, attraverso un’opportunità che permetta loro di fare un’esperienza concreta in azienda. Per accedere alla visualizzazione della documentazione, occorre collegarsi al sito di Italia Lavoro.

Trattasi di  un progetto che consentirà alle Aziende interessate che appartenenti a tutti i settori economici e con una forma giuridica disciplinata dal diritto privato, comprese le forme cooperative. Il bando promuove tirocini da realizzare nelle 4 regioni convergenza (Campania, Puglia, Sicilia e Calabria), ma circa 200 tirocini sui 3000 previsti possono essere realizzati in mobilità territoriale. Quindi anche aziende che hanno sedi operative nelle altre regioni possono candidarsi a ospitare tirocinanti, pur nei limiti quantitativi indicati.

L’azienda interessata deve iscriversi al portale Cliclavoro.gov.it, nell’apposita sezione riservata al progetto Neet, e inserire le informazioni relative al tirocinio offerto, al fine di permettere ai giovani di candidarsi e poter esaminare i curricula via via presentati. Le aziende possono candidarsi a ospitare un tirocinante a partire dal 9 settembre 2013 La selezione viene effettuata autonomamente dall’azienda, sulla base delle candidature che arriveranno attraverso il portale Cliclavoro da parte dei giovani. Una volta conclusa la selezione, l’azienda comunica il nominativo a Italia Lavoro, ed invia tutti i documenti amministrativi necessari all’avvio dei tirocinio.

Il tirocinio dura 6 mesi e deve svolgersi integralmente nella stessa azienda. Possono candidarsi per un tirocinio i giovani che siano in possesso dei seguenti requisiti. È necessario che i candidati abbiano età compresa tra i 24 anni compiuti e i 35 anni non compiuti; siano residenti in una delle seguenti regioni: Calabria, Campania, Puglia o Sicilia. Altresì occorre che i giovani siano disoccupati e non frequentanti altri percorsi formativi, in possesso di un titolo di laurea (vecchio o nuovo ordinamento) appartenente a uno dei seguenti gruppi disciplinari: Geo-biologico; Letterario; Psicologico; Giuridico; Linguistico; Agrario; Politico-sociale.

Il giovane deve iscriversi al portale Cliclavoro.gov.it, nell’apposita sezione riservata al progetto Neet, e candidarsi ad una delle vacancy inserite dalle aziende che partecipano al progetto. I giovani possono candidarsi per un tirocinio a partire dal 23 settembre 2013. Il giovane che supera la selezione dovrà inviare ad Italia Lavoro una mail con tutti i documenti amministrativi necessari all’avvio dei tirocinio. Il giovane può candidarsi a uno o più percorsi, ma una volta completata positivamente la selezione ed avviato il tirocinio, il giovane non potrà più candidarsi ad altri percorsi.

La borsa, erogata solo se il tirocinante ha maturato almeno il 70% delle ore mensili, ammonta a: 500 euro lorde mensili per i tirocini in loco (Campania, Sicilia, Puglia e Calabria); 1300 euro lorde mensili per i tirocini in mobilità (in tutte le altre regioni). Tutte le informazioni sono contenute nell’avviso, pubblicato l’8 agosto 2013.Ulteriori informazioni posso essere richieste tramite mail al seguente indirizzo di posta: neet@italialavoro.it

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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