Questo post é stato letto 22790 volte!
Dopo 50 anni di protezione i lupi tornano a essere in pericolo nel nostro paese: il WWF difende la biodiversità e chiede che il lupo venga protetto e rispettato come simbolo del patrimonio faunistico selvatico del nostro paese. Il flash mob di tango “BALLA COI LUPI”, una straordinaria occasione per lanciare il messaggio della pacifica convivenza possibile tra umani e selvatici e per sensibilizzare i cittadini italiani alla protezione della fauna, oltre che per promuovere il tango e la sua potenza coreografica, espressiva e aggregativa.
Sabato 30 aprile dieci piazze italiane daranno vita a un flash mob di tango, allo slogan “BALLA COI LUPI”. Gli uomini danzatori dovranno indossare una mascherina da lupo, con l’elastico da fissare dietro la testa e due fori in corrispondenza degli occhi. La metafora e il senso di tutta questa iniziativa è la pacifica convivenza possibile tra specie differenti: la donna a volto scoperto rappresenta la specie umana mentre l’uomo con la mascherina rappresenta il lupo. Assieme al WWF, l’Associazione Culturale Reggio Tango ha ideato l’evento “BALLA COI LUPI“, una straordinaria occasione per sensibilizzare i cittadini italiani alla protezione della fauna e ha invitato le associazioni di tango a sostenere la manifestazione.
Il 30 aprile, alle 21.00 presso la Stazione Lido di Reggio Calabria e in altre dieci piazze italiane Roma, Milano, Firenze, Livorno, Lecce, Venezia, Torino, Pescara e Napoli, si farà un’incursione di tango, con lo slogan “BALLA COI LUPI“.
Questo post é stato letto 22790 volte!