Questo post é stato letto 42440 volte!
E’ prevista per oggi, lunedì 4 Gennaio, a partire dalle ore 21.00, presso il Planetario Provinciale Pythagoras di Reggio Calabria, la conferenza del dottor Salvatore Fazio, dal titolo: “Uno sguardo all’infinitamente piccolo: un nuovo super acceleratore per scrutare la straordinaria struttura tridimensionale dei nuclei atomici”.
Il dott. Fazio, giovane fisico calabrese di 34 anni, di Melito di Porto Salvo (RC), è entrato nella prestigiosa lista dei Top Italian Scientist, la lista dei 100 migliori scienziati italiani, operanti sia in patria sia all’estero, stilata dalla Virtual Italian Accademy di Manchester.
Oggi lavora al Brookhaven National Laboratory (BNL), in una Task Force governativa (EIC Science Task Force) dove si sta progettando l’ “Electron-Ion Collider”, un nuovo potente acceleratore che sarà capace di far collidere ad altissima intensità fasci polarizzati di elettroni e di protoni/nuclei a diverse energie.
Questa nuova macchina acceleratrice sarà un “super-microscopio” ideale per studiare, con precisione mai raggiunta prima, la struttura interna tridimensionale dei nucleoni.
Comprendere fino in fondo la struttura elementare della materia è l’obiettivo fondante della fisica nucleare e subnucleare. I protoni ed i neutroni (collettivamente noti come “nucleoni”) costituiscono i nuclei atomici e determinano la maggior parte della massa della materia visibile nell’universo.
Mezzo secolo di ricerche hanno rivelato che gli stessi nucleoni sono composti da costituenti di base, noti come “quark”, legati insieme dai “gluoni”.
I nucleoni costituiscono un microcosmo complesso e dinamico il cui studio ha portato allo sviluppo della teoria della “cromo-dinamica quantistica”.
Comprendere come la struttura interna e le proprietà meccanico-quantistiche dei nucleoni abbiano origine a partire dai loro costituenti fondamentali è attualmente una delle più affascinanti ed impegnative sfide della fisica nucleare.
Recentemente è nato un forte interesse a conoscere la struttura dei nucleoni in tre dimensioni, con l’obiettivo di arrivare a produrre immagini tomografiche della disposizione di quark e gluoni al loro interno.
Ottenere immagini multidimensionali a livello subnucleare costituirebbe un progresso paragonabile all’introduzione, in diagnostica medica, delle tecniche di risonanza magnetica nucleare e di tomografia computerizzata a raggi X, che forniscono immagini dettagliate in più dimensioni degli organi interni al corpo umano ed hanno letteralmente rivoluzionato la medicina e la chirurgia.
In modo simile, un’immagine tridimensionale della struttura dei nucleoni permetterebbe di studiare proprietà altrimenti inaccessibili, un balzo in avanti nella conoscenza della struttura di base della materia.
Durante l’intervento, il dott. Fazio, in qualità di membro della Task Force, darà alcuni dettagli su questo nuovo ed ambizioso progetto e sull’impatto che potrebbe avere sulla nostra attuale conoscenza dei costituenti fondamentali della materia visibile nell’Universo.
Discuterà delle applicazioni tecnologiche, dirette ed indirette, a cui tali progetti possono condurre nel breve e medio termine.
A conclusione del suo intervento, il dott. Salvatore Fazio assieme al dott. Eduardo Lamberti-Castronuovo, assessore alla cultura con delega al Planetario, consegneranno una targa alle scuole della Calabria che hanno partecipato in modo rilevante alle Olimpiadi Italiane di Astronomia.
L’augurio è che l’intervento del dott. Fazio, la sua presenza, possano trasmettere, ai giovani olimpionici e non solo, un po’ di quella passione che costantemente spinge migliaia di scienziati nel mondo ad esplorare e studiare ciò che prima era ignoto, spostando di un tratto più avanti le frontiere del sapere umano.
Questo post é stato letto 42440 volte!