Questo post é stato letto 17250 volte!
Il 7 gennaio ricorrerà il secondo anniversario della rivolta di Rosarno. Da quelle giornate, i braccianti africani non hanno atteso passivamente che le proprie condizioni peggiorassero: quella rivolta ha dato il via a una graduale presa di coscienza dei lavoratori immigrati, che da Roma a Castelvolturno, passando per Nardò, li ha visti sempre più protagonisti attivi di mobilitazioni e iniziative politiche.
Anche a Rosarno, in maniera molto interessante, sta maturando questa consapevolezza: testimonianza ne è la lettera aperta che i lavoratori africani hanno inviato al Sindaco rosarnese. Ma non è un percorso il loro che guarda solo ai propri interessi: insieme a diverse realtà associative e di movimento della Piana, hanno costituito una nuova associazione, non fatta dai bianchi “per” i neri ma fatta dai bianchi e dai neri per cercare di migliorare “insieme” le proprie condizioni.
Di questo percorso, della giornata che “Africalabria” ha organizzato per il 7 gennaio nella piana di Gioia Tauro, e delle altre iniziative che si terranno in diverse città italiane per l’occasione, ce ne parleranno gli stessi lavoratori immigrati giovedì 5 gennaio alle ore 19.00 al c.s.o.a. Cartella.
Questo post é stato letto 17250 volte!