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Una bella giornata a Roghudi in occasione della “Festa di Primavera”. Molte le attività tenutasi la scorsa domenica nello Spazio Fiera grazie al fattivo interessamento della comunità locale e dei Borghi Solidali che hanno deliziato i presenti con musica, giochi in piazza, degustazioni e tante attività ricreative.
Duplice lo scopo della giornata mirata a far divertire le persone facendo conoscere i prodotti locali a coloro che hanno deciso di trascorre una giornata in compagnia. In secondo luogo, ma non meno importante, la possibilità di far conoscere i tanti laboratori creati all’interno dello Spazio Fiera per rilanciare antichi mestieri, creare occupazione e far rivivere le tradizioni. A partire dal seminario su “Chitarra battente storia e metodi di costruzione”, tenuto dall’esperto Bruno Marzano e realizzato in collaborazione con il Museo dello strumento musicale, e dalla degustazione di prodotti tipici preparata dal Laboratorio di Bacco, in linea con il programma Slow Food Area Grecanica.
Nel pomeriggio spazio alle attività manuali che, hanno visto la numerosa partecipazione di adulti e bambini alle prese con la realizzazione di oggetti e manufatti. In particolare per i più piccoli una lezione ludica d’inglese promossa dal laboratorio delle Muse in collaborazione con l’Ass. Interculturale International House, la realizzazione degli aquiloni nel laboratorio dedicato a questa tecnica e la creazione di fiori e api grazie ai laboratori Riciclarte e Penelope.
<<Siamo contenti-hanno dichiarato gli artigiani-di avere a disposizione un luogo dove poter portare avanti le nostre tradizioni. Lo Spazio Fiera permetterà anche ai turisti e agli abitanti del luogo di poter toccare per mano le varie attività e i manufatti che verranno creati. Si tratta di un punto di incontro importante all’interno di un territorio dove ci sono molte peculiarità che, in tal modo, potranno essere messa in evidenza>>.
Per gli amanti delle tradizioni, inoltre, spazio ai giochi con l’Associazione “I Fossatesi nel mondo” che da anni ormai vanno in giro per l’Italia e non solo per far conoscere quei giochi di un tempo che un tempo rappresentavano il “pane quotidiano” dei giovani e meno giovani. Un esempio è rappresentato dalla loro partecipazione al Tocatì di Verona, manifestazione internazionale sui giochi antichi.
La degustazione della lestopitta e dei jaluni, dolce tipico locale, hanno concluso la serata durante la quale è stato proiettato il filmato “Roghudi tra un ricordo e oggi”, grazie al laboratorio multimediale Storie di Vita e l’associazione “Bella Calabria mia”. Il tutto accompagnato da musiche e danze dei suonatori locali accompagnati dalla lira e dalla chitarra battente hanno animato tutta la serata.
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