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E’ fissato per venerdì 6 dicembre presso il Palazzo della Cultura il secondo appuntamento per la stagione teatrale 2013 della Città di Locri. Dopo il successo riscosso da Giancarlo Ratti, adesso è la volta di Lucia Sardo che porta in scena “La madre dei ragazzi”, racconto di vita e di lotta di Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato e morta a Cinisi all’età di 88 anni, una delle tante madri-coraggio che lottarono contro la mafia.
Già interprete proprio di Felicia Impastato nel film “I cento passi”, ora Lucia Sardo omaggia la donna siciliana con un recital, in cui racconta una delle “partigiane” più determinate della “resistenza” contro la mafia. Con la sua ostinazione e il suo coraggio era riuscita, anche se ben ventiquattro anni dopo la morte del figlio, a vederne conclusa l’inchiesta con la condanna all’ergastolo di Tano Badalamenti.
Nonostante i lunghi anni di lutto, non perdeva occasione per dare un senso alla morte di Peppino, per farne un simbolo della lotta antimafia trasformando la sua casa in un luogo d’incontro, una casa della memoria che è stato stimolo e testimonianza dove far rivivere gli ideali della lotta di Peppino e trasmetterlo alle nuove generazioni. Gli avvenimenti narrati alternano momenti di lotta ad attimi di vita quotidiana, nel tentativo di ridare un ritratto di questa donna scevro di ideologia e mito.
La rassegna teatrale della Città di Locri è organizzata in collaborazione con la Compagnia Teatrale “Dracma” di Cittanova, con la supervisione dell’attore Antonio Tallura.
I biglietti per lo spettacolo sono già disponibili in prevendita presso il Palazzo di Città, o presso i bar “Scocchieri” e “Riviera” di Locri.
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