A Fossato Jonico (RC) una sezione Adspem intitolata a Orsola Nicolò

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di Francesco Iriti

Una sezione Adspem intitolata ad Orsola Nicolò. Nei giorni scorsi a Fossato Jonico, frazione del comune di Montebello Jonico, si è tenuta una conferenza durante la quale si è posto l’accento sul ruolo della vita e sul perché si dovrebbe essere donatori di sangue.

E’ stata una giornata intensa durante la quale si è ricordata la figura di Orsola Nicolò, la donna uccisa dal marito, davanti alla propria figlia, mentre faceva rientro a casa. Un episodio che ha gettato lo sgomento nell’intera comunità che conosceva bene la donna e che, a distanza di alcuni anni, non vuole dimenticare la sua storia. Nella sede dell’asilo di Fossato Jonico erano presenti i parenti di Orsola, molti cittadini, mentre Vincenzo Malacrinò, che ha introdotto i lavori, ha fatto da spartiacque al tavolo dei relatori dove figuravano Pinuccia Strangio, vice presidente dell’Adspem-Fidas, Alfonso Trimarchi, dirigente medico Simt, Saverio Mannino, presidente Fidas Calabria, Armando Tripodi, professore universitario.

Il nuovo presidente, nominato all’unanimità, è Carmelo Cuzzucoli, una persona che, come affermato dalla Strangio, “tanto si è speso per la realizzazione di questo sogno”. Il neo presidente, nel salutare e ringraziare i presenti, ha affermato che il mondo può cambiare nel segno della generosità, obbligo morale di quanti vogliono un futuro migliore.

Malacrinò e Strangio, hanno ricordato la Nicolò, che era anche una donatrice di sangue, ricordando lo slogan dell’Adspem “Donare è ricevere”. Dopo il minuto di silenzio, Alfonso Trimarchi ha dichiarato che “l’Adspem è un’associazione che riesce a donare vita a tantissime persone in difficoltà” soprattutto nei confronti dei bambini.

Saverio Mannino, ha tracciato il quadro regionale della donazione ricordando che “se si fermasse la macchina della donazione, la sanità avrebbe gravi e ingestibili disagi poiché il sangue è frutto della generosità e sensibilità umana”. Il tema della ricerca scientifica e tecnologica, invece, è stato tracciato da Armando Tripodi, professore universitario e ricercatore presso l’Università di Milano il quale ha evidenziato  la carenza di fondi e le “distorsioni” presenti nell’ambito della distribuzioni degli stessi.

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Author: Cristina

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