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Approvato nell’ultima seduta del consiglio comunale il bilancio di previsione 2012. All’ordine del giorno dell’ultima seduta di consiglio anche l’approvazione del regolamento IMU e l’approvazione del programma delle opere pubbliche per ilo triennio 2012-2014.
Relativamente a quest’ultimo punto l’amministrazione guidata dal Sindaco Santo Casile ha individuato i seguenti interventi: Il Borgo dei mestieri, percorso didattico esperienziale sugli antichi laboratori artigianali di Bova; Ripristino strada interpoderale Bova – Vercei; Riqualificazione urbana ed ambientale delle vie del centro storico di Bova; Recupero conservativo dell’edificio dell’ex Pretura da adibire a Museo di Paleontologia e Scienze Naturali dell’Aspromonte; Istituzione del Museo dell’identità grecanica attraverso la riqualificazione funzionale di Palazzo Mesiani; Recupero ed adeguamento funzionale dei locali delle ex scuola media per l’attivazione di un cantiere scuola; Intervento di completamento e riqualificazione urbana e verde pubblico nel borgo di Bova; Recupero funzionale auditorium ex scuole elementari; Sistema segnaletico delle emergenze delle opportunità e dei luoghi nell’Aspromonte grecanico; Completamento funzionale edilizio e tecnologico del Centro di Turismo Sociale da adibire a struttura ricettiva; Ristrutturazione scuole elementari da adibire a polo universitario per ,mediatori linguistici; Casa dell’artigianato e week-end d’arte – recupero Palazzo Zuccalà; Interventi su edifici pubblici per risparmio energetico; Ristrutturazione area esterna centro di turismo sociale, per una spesa prevista pari a 2.146.084,60 Euro.
Soddisfazione in merito all’approvazione del bilancio viene espressa dall’assessore al ramo Vittorio Nucera: “l’approvazione del bilancio di previsione – dice Nucera – rappresenta uno strumento necessario per portare avanti una programmazione molto articolata che abbiamo in cantiere per il prossimo quadriennio. Le iniziative in cantiere sono davvero tante e di qualità e l’aver trovato la quadratura del cerchio rispetto alla suddivisione delle esigue risorse economiche a nostra disposizione ci da importanti garanzie rispetto ad una cammino che si preannuncia lungo e non certo facile”.
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