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Ancora polemica a Riace,, in provincia di Reggio Calabria. La “colpa” é una delibera adottata dall’amministrazione comunale guidata del Sindaco Antonio Trifoli. Si rifá alle norme di legge applicabili ai Comuni con popolazione fino a tremila abitanti.
La minoranza guidata da Cimino Diciommo chiede la revoca della delibera.
Leggi: Il Sindaco di Riace Trifoli bersaglio della minoranza
Attacco della minoranza
Di seguito il testo integrale della richiesta di annullamento:
Con la deliberazione di Giunta sotto meglio emarginata si è stabilito che le indennità per gli amministratori del Comune di Riace (Sindaco, Vicesindaco e Assessore) siano aumentate secondo le norme di legge applicabili ai Comuni con popolazione fino a tremila abitanti.
Delibera della Giunta del Comune di Riace
I consiglieri di minoranza Maurizio Cimino e Flavia Diciommo, ricordando il dissesto finanziario che affligge l’ente, ed in considerazione dell’attuale emergenza COVID-19 che sta causando la morte di migliaia di persone riflettendo effetti economici negativi al punto che molte famiglie devono accedere ai bonus governativi per fare la spesa quotidiana, manifestano sgomento per l’inopportunità dell’atto approvato.
Richiesta revoca
Di seguito la parte finale della richiesta:
Rammentano inoltre che molti politici stanno rinunciando ai propri emolumenti e, in tal senso, l’amministrazione di Riace si contraddistingue per una decisione che al momento (al di là delle pubbliche carità del Sindaco) suona come un insulto a chi versa in difficoltà assolute.
I consiglieri chiedono la revoca, con effetto immediato della delibera adottata.
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