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Martedì 25 gennaio il Consiglio provinciale di Reggio Calabria ha approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011. In quella sede, il Partito della Rifondazione Comunista ha presentato quattro emendamenti, trasformati poi in ordini del giorno vincolanti e recepiti dal Presidente Giuseppe Morabito e dal Consiglio. Riguardavano il sostegno economico ai Gruppi di Acquisto Solidali (Gas), la promozione di un “Osservatorio per l’analisi dei fenomeni di discriminazione e violenza omofobici”, il rifinanziamento dello “Sportello per i diritti degli animali” e l’incentivazione di una rete wireless pubblica.
Adesso, grazie alla delibera n. 127 approvata ieri (giovedì 7 aprile) dalla Giunta provinciale, si è finalmente proceduto a stanziare le somme necessarie alla realizzazione di tre di queste proposte, mentre per la quarta (la rete wireless) si sta predisponendo un progetto per accedere ai finanziamenti comunitari.
Il Presidente Morabito e la Giunta hanno mantenuto gli impegni assunti con Rifondazione, la sinistra alternativa e i movimenti che a Reggio e in provincia si battono per i diritti civili, la difesa di flora e fauna, il consumo critico e la democrazia informatica. Una decisione, questa, che testimonia il chiaro profilo progressista, riformatore e innovativo che ha assunto Palazzo Foti in questi cinque anni di gestione del centrosinistra, e fa il paio con le posizioni coraggiose assunte dalla Provincia sui temi della lotta alla precarietà (vedi la stabilizzazione di tutti i 160 lsu-lpu dell’Ente) e alla ‘ndrangheta, del contrasto agli ecomostri (ponte sullo Stretto e centrale a carbone in primis) e del rifiuto di ogni forma di discriminazione razzista.
Entrando nel merito dei progetti finanziati attraverso la delibera di Giunta n. 127, l’intervento a sostegno dei Gas, giunto alla seconda annualità, mira ad incentivare il consumo fondato sulla filiera corta, il “chilometro zero” e questa formula di associazionismo con finalità etiche, di solidarietà sociale, sostenibilità ambientale e promozione dei prodotti naturali e biologici locali. L’Osservatorio contro l’omofobia, che sarà promosso assieme alle associazioni Glbtq, altre Amministrazioni del territorio eventualmente disponibili, sindacati, Prefettura e forze dell’ordine, si propone di mettere in campo una serie di azioni positive finalizzate al contrasto dell’intolleranza e delle discriminazioni sessuali, prevedendo al suo interno uno sportello di consulenza legale, sindacale, medica e psicologica gratuita.
Lo “Sportello per i diritti degli animali”, che sarà gestito per conto della Provincia dai volontari della Lega Anti Vivisezione (Lav), punta a fornire informazioni sulle leggi e normative vigenti a tutela degli animali domestici e selvatici del nostro territorio, ricevere segnalazioni di maltrattamenti, effettuare campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono, garantire assistenza legale e divulgare un modello di consumo alimentare non incentrato sulla sofferenza e lo sfruttamento animale.
Nel ringraziare l’Avv. Giuseppe Morabito per la sensibilità dimostrata, non si può fare a meno di sottolineare le scelte incomprensibili e insensate compiute nei giorni scorsi da alcune formazioni di sinistra (il riferimento è a Sel, Pdci, Verdi e Idv), che hanno deciso di dissociarsi dalla ricandidatura del Presidente uscente e dare vita a coalizioni minoritarie. Una dissociazione che, qualora trovasse linfa in argomentazioni politiche e non in beghe personali e calcoli miopi o tornacontisti, difficilmente potrebbe essere giustificata e spiegata dinnanzi all’elettorato progressista, anche alla luce degli importanti provvedimenti adottati dalla Giunta e dalla maggioranza su temi che, storicamente, sono cavalli di battaglia anche di quei partiti oggi dissenzienti.
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