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“Puntare i riflettori sul grande patrimonio turistico e ambientale del mezzogiorno è un segnale importante del governo verso un’area del paese che basa prevalentemente la sua economia sul turismo”. Lo afferma l’on. Domenico Naccari (Pdl), presidente della Fondazione Calabria-Roma-Europa commentando lo spot pubblicitario del ministero del Turismo guidato da Michela Brambilla.
“Il Sud e la Calabria in particolare, – aggiunge – possiedono enormi ricchezze naturali che vanno valorizzate e fatte conoscere in tutto il mondo. Bene ha fatto il presidente Scopelliti ad avviare una campagna intelligente ed efficace che ha come testimonial i Bronzi di Riace.
Da calabrese non posso che essere soddisfatto per queste iniziative che danno visibilità e considerazione a questo patrimonio inespresso. Adesso – prosegue Naccari – c’è bisogno che accanto a queste campagne si attivino politiche per essere competitivi e attrarre turisti da tutto il mondo, offrendo loro servizi di qualità, attrezzando le aree di montagna, ripulendo le acque e le spiagge e favorendo la mobilità con le altre aree del pianeta.
Credo non sia vantaggioso per un turista spendere centinaia di euro per il solo viaggio quando con la stessa cifra è possibile fare una settimana altrove tutto compreso, così come, ad esempio, trovo assurdo che una famiglia debba pagare per un appartamento cifre sproporzionate in relazione ai prezzi praticati sul mercato nazionale e internazionale.
Certo, i prezzi dei privati non li stabiliscono né il governo né la regione, ma credo – ha concluso il delegato del sindaco Alemanno ai rapporti con le comunità regionali – sia possibile trovare la giusta formula per favorire i flussi turistici e la piena soddisfazione di chi viene in Calabria a trascorrere le vacanze”.
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