Questo post é stato letto 29530 volte!
“Il governo spieghi perché ignora le segnalazioni dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, per cui non va incentivato l’utilizzo della sansa di oliva per produrre energia”.
Lo affermano i deputati M5s Paolo Parentela, Dalila Nesci e Federica Dieni, che in proposito hanno interrogato i ministri dello Sviluppo economico e dell’Agricoltura.
“Le direttive CE e il Garante – aggiungono i parlamentari M5s – stabiliscono che non vada incentivata la produzione di sansa per energia, poiché compromette il mercato del prodotto per uso alimentare. Già nel 2012 il Garante rappresentò l’anomalia al governo. La prassi vuole che l’esecutivo ne recepisca le segnalazioni in apposite norme, argomentando agli atti l’eventuale rifiuto delle proposte ricevute. Per quanto concerne la sansa, ciò non è mai avvenuto.
“I produttori calabresi di olio di sansa – concludono Parentela, Nesci e Dieni – vanno avanti tra mille difficoltà, anche dovute all’aumento dei prezzi derivante da questa grave omissione del governo. A breve presenteremo un emendamento correttivo nel collegato ambientale. La maggioranza di governo lo approvi, per consentire ai produttori di lavorare nelle giuste condizioni“.
Questo post é stato letto 29530 volte!