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Riceviamo e pubblichiamo dall’associazione Work in Progress
“QUALE OPPOSIZIONE ?
Un’altra occasione persa per rimanere in silenzio e fare bella figura.
In risposta alle affermazioni diffamatorie dei consiglieri di opposizione Luigi Antonio Stranieri e Teresa Signorello nei confronti dell’associazione Work in progress
In campagna elettorale avevamo definito, in maniera affettuosa, l’ingegnere Luigi Stranieri oggi consigliere comunale di minoranza, un mix tra il peggiore Giulio Tremonti e GianRoberto Casaleggio.
E badate bene: non solo in riferimento alle abilità informatiche, alla R moscia, ma soprattutto per la grandissima abilità che gli va riconosciuta, di riuscire a farsi volere male dai propri concittadini (anche di quelli che lo stimano come noi), senza avere mai fatto veramente niente per la propria comunità (né in bene né in male ). Di solito il proverbio dice “Solo chi Fa, sbaglia”. Lui invece è l’unico caso in cui non fa niente, ma riesce a sbagliare lo stesso.
Ci consenta un altro consiglio affettuoso caro ingegnere: faccia come Casaleggio e Tremonti, che hanno capito di creare sempre danni e per questo parlano sempre pochissimo pubblicamente.
Lasciando da parte l’ironia e le burle e venendo alle cose serie: premesso che stima e rispetto sincero, nei confronti delle persone dei consiglieri suddetti, non vengono meno anche dopo questa vicenda, non possiamo che rimanere amareggiati, sopresi e sinceramente dispiaciuti, nel constatare che dopo essere stati diffamati pubblicamente, e nel vedere che dopo la nostra risposta e la nostra disponibilità pubblica a chiarire ogni aspetto a Voi oscuro sulla vicenda del Monte Covello Summer Fest, il consigliere Stranieri non si è degnato di dare nessuna risposta ai nostri dubbi, (in privato e sottolineo in privato). Allora questo ci spinge a valutare la possibilità di intraprendere un’azione legale nei vostri confronti, per tutelare i nostri interessi e la nostra reputazione. Perché la frittata è fatta, è grande, cosi come grandi i danni sono per noi, visto che non ci avete nemmeno chiesto scusa.
A questo punto anche noi vorremmo rendere partecipi i concittadini delle nostre considerazioni:
1. Perché avete trattato una questione privata, riservata, NON VERIFICATA della nostra associazione, pubblicamente in consiglio Comunale, sapendo benissimo che la questione riguarda noi e non il Comune? Cosa c’entri con la vicenda il Comune di Girifalco, che già da prima dell’evento aveva, adempiuto a tutti i suoi impegni, ancora ad oggi non riusciamo proprio a capirlo. Anzi forse l’abbiamo capito troppo bene: voi volevate attaccare per l’ennesima volta loro, magari sostenendo che ci hanno lasciato con debiti . Purtroppo avete sbagliato clamorosamente e avete attaccato noi.
2. Noi non abbiamo avuto accesso a nessun contributo pubblico comunale perché durante l’amministrazione Deonofrio Ter ci siamo rifiutati di presentare domanda, perché il regolamento, a nostro giudizio era scritto male ed era particolarmente svantaggioso per le associazioni. Per questo, con solo mese di organizzazione, siamo riusciti ad avere un patrocinio gratuito per la concessione dell’area camping. I singoli membri dell’amministrazione, a titolo personale e non di amministratori, a partire dal consigliere comunale Domenico Iapello, al sindaco Pietrantonio Cristofaro, al candidato alle Comunali, Filippo Vonella, hanno contribuito, dando l’anima a livello personale, anche a livello manuale, nonostante i tanti impegni. Perché non avete collaborato anche voi come hanno fatto loro a titolo personale? Addirittura vi avevamo anche invitato proponendovi di organizzare insieme un convegno insieme sul legame malattie- smaltimento illegale dei rifiuti nelle nostre zone. Ve lo siete già dimenticati o vi dà fastidio e non riuscite ad accettare che gli amministratori come persone ci hanno aiutato ? E’ un reato? Illuminateci.
3. Lei dice che ci sono voci e lamentele insistenti da parte dei commercianti perché abbiamo lasciato debiti: perché con noi non si è lamentato nessuno e tutti sono stati d’accordo al pagamento posticipato di qualche mese, visto che tutti sono a conoscenza dei tempi e delle modalità di pagamento degli enti pubblici e degli sponsor privati in questo periodo di crisi? Se non è cosi visto che proprio l’altro ieri abbiamo fatto un giro di telefonate ai nostri creditori, e tutti hanno negato di avere parlato con Voi, ci potete fare i nomi e cognomi, affinché risolviamo prima possibile questo bisogno di liquidità?
Voi basate la vostra opposizione sulle voci e sui sentito dire, anche quando si parla della credibilità e della reputazione di un’associazione e di gruppo di ragazzi volontari, che da 10 anni, sono attivi con eventi ed iniziative sul territorio girifalcese? Perché visto i buonissimi rapporti con noi, non ci avete contattato per avere risposte, e avete così pericolosamente infangato il buon nome della nostra associazione, visto che di fatto, rischiavate di diffondere il messaggio che non paghiamo i debiti?
Dite di aver fatto questo intervento perchè in caso di debiti, vorreste contribuire e aiutare il Monte Covello Summer Fest. Grazie mille Fantastico. Strano che però non siate saliti nemmeno 10 minuti, a bere una cosa con noi, nonostante il nostro invito a collaborare tutti insieme per l’evento.
Ma non vi disperate se volete realmente collaborare, noi abbiamo 8 iniziative, da novembre a giugno, le cui principali sono già alle quarta e alla terza edizione, tutte con ampio successo di pubblico.
Se volete contribuire alle nostre spese dei nostri eventi, vi mandiamo l’iban.
Amici speriamo non ve la prendiate. Ovviamente niente di personale, Speriamo di poterne parlare ancora, magari incontrandoci durante uno dei nostri eventi”
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