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La delibera CIPE di approvazione del piano del Sud e di alcune grandi opere nel resto del Paese costituisce un grande successo per il Mezzogiorno e in particolare per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, –è quanto ha dichiarato il Sottosegretario Prof. Ing. Aurelio Misiti-.
Oltre alle grandi opere relative al sistema ferroviario e autostradale (790 alla ferrovia veloce Napoli-Bari, 406,5 alla strada statale Sassari-Olbia, 240 alla ferrovia Salerno-Reggio Calabria, e 217 all’autostrada Salerno-Reggio Calabria, 482 alla linea ferrovia Catania-Palermo), -ha continuato l’on. Misiti- sono state approvate 128 opere di rilievo interregionale e regionale per un valore di 5,817 miliardi di euro così suddivisi: 1197,9 milioni di euro alla Sicilia, 1181,6 alla Campania, 1042,9 alla Puglia, 723,4 alla Calabria, 666,9 alla Sardegna, 586,5 al Molise 418,6 alla Basilicata.
L’uomo di Governo ha elencato davanti ad alcuni giornalisti i diversi interventi nelle varie Regioni, tra cui i più importanti relativi alla Regione Calabria, come: STRADA MIRTO-CROSIA LONGOBUCCO, STRADA STATALE 182 ”TRASVERSALE DELLE SERRE”, STRADA DUE MARI – “MEDIO SAVUTO”, STRADA STATALE 106 ”JONICA” (Locri-Siderno), S.S. 106 ”JONICA” FIRMO-SIBARI, SCHEMA IDRICO DELL’ESARO, SCHEMA IDRICO DEL SISTEMA MENTA, PORTO DI CATANZARO LIDO e AREA ARCHEOLOGICA DELL’ANTICA KROTON.
Trattandosi di Fondi per le Aree Sottoutilizzate e quindi disponibili, assegnati a opere già progettate, è possibile –ha concluso il Sottosegretario Misiti- giungere in tempi brevi all’affidamento dei lavori con relativa apertura dei cantieri.
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