Angela Napoli, Interrogazione a risposta scritta su Santuario di Sant’Umile di Bisignano (CS)

Santuario-Sant-Umile

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Santuario Sant'Umile
Santuario Sant'Umile

Al Ministro per i Beni e le Attività Culturali – Per sapere – premesso che:

–    nello scorso mese di febbraio 2010, causa incessanti piogge, uno smottamento ha causato danni al Santuario di Sant’Umile nella Città di Bisignano (CS) il luogo più rappresentativo della stessa Città;

–    ad essere interessato dallo smottamento  è la parte esterna del Santuario con un dislivello che tocca i 7-8 cm e che molto probabilmente aumenterà il margine di crepa;

–    la parte esterna è preceduta da una piccola area verde che porta direttamente ai servizi igienici del Convento per i turisti;

–    la pioggia ha portato moltissima terra verso il burrone con il conseguente interesse dell’area verde che, gradualmente, è scivolata a valle;

–   i sopralluoghi effettuati dai Vigili del Fuoco e dall’Amministrazione comunale, hanno portato alla chiusura del Santuario al pubblico, sigillando la zona adiacente e soprattutto alla parte esterna che continua a cedere;

–    nel Convento risiedevano tre frati, uno anziano  e due giovani postulanti, che a causa della chiusura dello stesso sono stati costretti ad andare via non solo dal Convento ma anche dalla Città di Bisignano;

–    a distanza di un anno, le promesse di due milioni di euro, da parte della Regione Calabria, per il restauro del Convento di Sant’Umile, risultano ancora inattese;

–    ad oggi, infatti, l’acqua continua a penetrare nelle stanze alla minima avvisaglia di pioggia:

–    quali necessari ed urgenti iniziative, il ministro intenda attuare, al fine di garantire gli interventi di restauro del Convento di Sant’Umile e riconsegnare alla Città di Bisignano un pezzo della sua storia.

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Author: Consuelo

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