Tre videopoker truccati sequestrati a Vibo Valentia

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Tre videopoker truccati sequestrati nell’hinterland di Vibo Valentia.

Il sequesto é avvenuto nell’ambito di una serie di controlli avviati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, finalizzati alla prevenzione e repressione di ogni fenomeno illecito connesso al settore del gioco e delle scommesse, ed é stato effettuato dai Finanzieri della Tenenza di Tropea, in un circolo del luogo.
Si trattava all’apparenza di semplici videogiochi per ragazzi, tuttavia gli apparecchi sequestrati, mediante occultati ed illeciti meccanismi elettronici, disponevano a comando di un doppio software tale da consentire il gioco del poker  e/o della roulette, risultando così veri e propri giochi d’azzardo con vincite in denaro.
Sulle relative consolle insistevano dei pulsanti per lo spegnimento rapido, specie in occasione di eventuali controlli di polizia, dei giochi illeciti e per il contestuale immediato ripristino a video dei giochi legali.

IL SEQUESTRO

I militari della Compagnia di Vibo Valentia hanno sottoposto a sequestro in tre distinti interventi effettuati in Vibo Valentia e Soriano Calabro:

1 locale adibito a centro scommesse di bookmaker estero non autorizzato,  nonché nr. 18 postazioni collegate direttamente tramite internet con il sito dell’allibratore estero (sono stati rinvenuti anche 8 congegni da intrattenimento sprovvisti della prescritta licenza di P.S. con la conseguente sanzione a carico del gestore di una sanzione amministrativa pari a 24.000, 00 Euro).  Nell’ambito dello stesso servizio in uno dei locali controllati veniva sorpreso un minore di età, intento al gioco, per cui al gestore del centro scommesse veniva comminata l’ulteriore sanzione amministrativa pari a circa 7.000,00 Euro.

I tre titolari dei  centri scommesse sono stati quindi deferiti all’A.G. per l’attività di gestione illecita di scommesse sportive, mentre il gestore del circolo ricreativo di Tropea è stato segnalato alla magistratura oltre che per il reato di gioco d’azzardo, anche per il reato di truffa a danno dello Stato. Per tutti e quattro i responsabili scoperti dalle fiamme gialle vibonesi “rien ne va plus”: i giochi sono terminati.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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