Questo post é stato letto 22190 volte!
“La Regione Calabria, in questi giorni, nell’ambito della manifestazione fieristica “Made Expo 2013” svoltasi a Milano, ha promosso una serie di seminari informativi per far conoscere le tecniche di produzione e di lavorazione dei legnami ritraibili dai nostri boschi, le loro caratteristiche tecnologiche ed il loro impiego nell’ambito dell’ingegneria e dell’edilizia.
Una iniziativa lodevole, sostenuta dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, orientata a valorizzare il comparto foresta-legno della Calabria che rappresenta, con i suoi oltre 600 mila ettari di superficie boscata, una delle voci potenzialmente più importanti dell’economia regionale, che impiega migliaia di addetti distribuiti in oltre 2500 aziende boschive e di prima trasformazione.
Con la legge regionale di iniziativa della Giunta regionale, n. 45 del 12 ottobre 2012, di cui sono stato cofirmatario, la Regione Calabria ha individuato e definito i principi cardine per incentivare la gestione forestale sostenibile rafforzando la filiera forestale dalla sua base produttiva e garantendo, nel lungo termine, la multifunzionalità e la diversità delle risorse forestali. Ben venga dunque l’idea di far crescere e promuovere la filiera foresta-legno calabrese, ma senza perdere di vista le disposizioni di una legge, ancora in fase di rodaggio, perché strutturata nel lungo termine, che ha introdotto, per la prima volta in Calabria, norme rigorose e lungimiranti a tutela dell’enorme patrimonio forestale regionale, a tutela della biodiversità, nella formazione di coloro che a vario titolo hanno a che fare con l’ambiente ed il territorio, alla difesa idrogeologica, alla valorizzazione del paesaggio e il miglioramento dei prodotti del bosco legnosi e non legnosi”.
“Norme – prosegue Nucera – che hanno affermato l’idea di una pianificazione articolata e complessiva sull’intero sistema forestale calabrese. Collegare questi obiettivi con la diffusione e promozione della produzione del legno consente di ampliare i margini di sviluppo di questo settore, trainante dell’economia calabrese, migliorare la qualità paesaggistica dei nostri territori, tutelare l’ambiente, creare condizioni sociali di vita migliori”.
“Non va sottovalutato, infine – conclude l’on. Giovanni Nucera – un altro importante aspetto derivante dalla partecipazione calabrese alla edizione 2013 di Made Expo, manifestazione fieristica di livello internazionale dove molte aziende calabresi di lavorazione del legno, di progettazione e realizzazione di manufatti in legno hanno avuto l’occasione di fare conoscere le loro produzioni frutto di innovative tecniche di lavorazione, esponendo prodotti di qualità, all’avanguardia del design e della ricerca tecnologica e stilistica, a dimostrazione che il “made in Calabria”, in alcuni settori, come nel caso della lavorazione del legno, per usi industriali, edili e di arredo urbano o per interni, non hanno nulla da invidiare ai grandi e affermati marchi dell’industria italiana ed estera”.
Questo post é stato letto 22190 volte!