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L’Amministrazione comunale di Melito Porto Salvo, dietro precise indicazioni del sindaco Giuseppe Iaria, rilancia e rafforza la campagna di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali. Muovendosi in stretta collaborazione con l’Ati (associazione temporanea di impresa composta da Ased srl, Fata-Morganaspa spa e Ra.Di srl), cui è stata affidata la gestione dei servizi di igiene ambientale, è stato progettato e realizzato un interessante strumento di informazione.
Si tratta di una elegante rivista a colori, intitolata “Vivere bene a Melito – Ambiente”, che viene distribuita gratuitamente, all’interno della quale trovano posto notizie e informazioni, vengono forniti suggerimenti e consigli utili a mantenere ordinato e pulito lo spazio urbano.
<<Vivere bene nella propria città, potersi muovere costantemente in spazi e ambienti gradevoli – viene spiegato nel primo numero della rivista – è il sogno di ogni individuo. Avviene però spessissimo che tra le aspirazioni dei singoli e la realtà dei fatti ci siano delle differenze sostanziali abissali il cui effetto caratterizzante è di fare scemare sensibilmente la qualità della vita. Determinano questo status un concorso di fattori e comportamenti che, di fatto, finiscono col coinvolgere tutti quanti. Non sono immuni da responsabilità gli Enti Locali, la cui politica ambientale spesso è rimasta ai margini; non sono immuni quei cittadini che, in maniera evidente, disattendono anche le più elementari regole del vivere civile, né le aziende responsabili della gestione dei servizi di igiene ambientali. Se da parte degli amministratori non è arrivata mai la spinta giusta alla messa a punto di una campagna di sensibilizzazione sulle problematiche ambientali, le aziende non hanno certo fatto di meglio.
Con questa iniziativa editoriale (l’ennesima per quanto ci riguarda), l’Ased intende colmare questo vuoto. Vivere bene a Melito – Ambiente nasce con l’ambizione di svolgere, a tutti gli effetti, un servizio di informazione a 360°. Notizie, suggerimenti, consigli, avvisi verranno dati o portati a conosce della cittadinanza con l’obiettivo di fare crescere la cultura ambientale collettiva e puntare a quel miglioramento della qualità della vita a cui tutti ambiamo>>.
La rivista sull’ambiente segue, a poche settimane di distanza, un altro prodotto editoriale dai contenuti decisamente innovativi, ovvero la Carta di qualità dei servizi di igiene ambientale. Obiettivo dell’iniziativa elaborata dall’Ati, anche sulla base delle recentissime disposizioni di legge, e unanimemente approvata dalla Giunta municipale, è stato quello di sottoscrivere un vero “patto” tra i vari attori del servizio di igiene ambientale: amministrazione comunale, società dei servizi e utente, finalizzato all’innalzamento delle percentuali di raccolta differenziata, ma anche centrato sulla tutela dei diritti del cittadino.
La campagna di sensibilizzazione in corso è frutto di un evidente, lungimirante disegno strategico, messo a punto dall’ Amministrazione comunale in collaborazione con l’Ati. Il valore sociale della sinergia sviluppata, dalla quale oggi evidentemente non si può prescindere, se si vogliono raggiungere pienamente gli obiettivi prefissati, è amplificato dai rapporti “professionali” e di stima esistente tra le parti.
Stima che trova il suo punto di eccellenza nel “rispetto” reciproco dei ruoli e nell’unione di intenti. Di fatto, la volontà politica di dare una svolta a tutto il sistema dell’Igiene ambientale si è coniugata felicemente con la capacità operativa dell’Ati. I tempi ed il rispetto degli impegni assunti, sono dettati, dal Sindaco, Giuseppe Iaria, che guida l’assessorato alle politiche ambientali, da una parte e dal regista dell’Ati nonché amministratore unico dell’Ased, Rosario Azzarà, dall’altra.
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