Gioia Tauro (Rc), 500 mila euro di beni confiscati

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500.000 Euro il valore complessivo dei beni confiscati a dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Reggio Calabria, in collaborazione con il Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, a personaggi ritenuti appartenenti alla criminalità organizzata operante nella zona tirrenica della provincia reggina.

I provvedimenti, disposti dalla Corte di Appello di Reggio Calabria, hanno visto coinvolti Carmelo Bellocco, del ’56, ex sorvegliato speciale, detenuto, già condannato per associazione per delinquere di stampo mafioso e con pregiudizi per gravi reati quali estorsione ed associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.

In qualità di terzi interessati figurano, tra gli altri,  D’Agostino Maria Teresa del 1959, in atto detenuta; Bellocco Domenico del 1980, in atto detenuto; Bellocco Francesco del 1989, al momento irreperibile, e Bellocco Umberto del 1991, detenuto.

Nel dettaglio, sono stati confiscati 5 appezzamenti di terreno, tutti nel comune di Nicotera (VV); 1 ditta individuale denominata “Telephon World”, sita in San Ferdinando (RC), avente ad oggetto attività di consulenza informatica, diverse polizze assicurative intestate ai familiari.

Con altro decreto è stata disposta la confisca di 2 appezzamenti di terreno, siti nel comune di Gioia Tauro (RC) nei confronti di SORRIDENTE Luigi Emilio, classe 1966, in atto detenuto.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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