Aperte le iscrizioni alla prima Fiera delle start up dello Stretto

fiera start up dello stretto

Questo post é stato letto 54030 volte!

Aperte le iscrizioni alla prima Fiera delle start up dello Stretto 

19-20-21 giugno Reggio Calabria

L’ormai noto progetto di promozione della cultura dell’innovazione e della rete realizzato dall’associazione Terrearse LAB è giunto al suo primo giro di boa.

Due anni di attività pubbliche dedicate allo spirito d’iniziativa dei giovani reggini, calabresi e cittadini dello Stretto di Messina sfoceranno in un grande ed indimenticabile evento di tre giorni, -patrocinato dalla Provincia di Reggio Calabria e dall’Assessorato alle attività produttive – in cui tutte le genialità e i talenti delle due sponde dello stretto troveranno ampio spazio di espressione e visibilità nazionali.

Durante i tre giorni infatti, oltre a conferenze, panel verticali su singoli segmenti di mercato e workshop formativi, il salone delle mostre di Palazzo Foti sarà animato dalle start up, dalle aziende e dalle associazioni che vorranno mettere in mostra i propri progetti al pubblico reggino, calabrese e siciliano. I bellissimi spazi dell’istituzione provinciale verranno adibiti a spazio fieristico in cui, finalmente, i cittadini più creativi ed innovativi del nostro territorio potranno veramente mostrare quello che sanno e che possono fare.

Per tutti dettagli sull’iscrizione all’area fieristica dell’evento finale del progetto ‘U Web rimandiamo al sito internet dell’iniziativa www.u-web.eu dove è possibile trovare tutte le informazioni necessarie per poter iscrivere la propria start up, azienda o associazione. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 25 maggio; c’è dunque un mese di tempo per poter dare la propria adesione. L’invito è ad affrettarsi perché i posti disponibili non sono molti.

Nei prossimi giorni verranno pubblicati i primi scampoli di un programma che sarà estremamente ricco e punterà ad offrire soluzioni pratiche per lo sviluppo economico e sociale in numerosi ambiti dell’economia del nostro territorio: dalla promozione dei prodotti tipici locali al turismo, passando per l’innovazione tecnologica, l’autoimpiego e la condivisione degli spazi di lavoro.

Ricordiamo infatti che Terrearse LAB è promotrice di una raccolta firme per una petizione popolare che ha raccolto oltre 500 firme per chiedere la destinazione a spazio di coworking pubblico di un immobile di proprietà del comune di Reggio Calabria. L’obiettivo è quello di trasformare uno dei tanti simboli di abbandono e cattiva amministrazione in luogo dove innovatori e creativi del territorio possano costruirsi il lavoro e il futuro senza dover emigrare altrove.

La prima Fiera delle start up dello Stretto sarà un’ottima occasione per mettere in mostra i progetti di tutti i giovani che hanno grandi idee e che vorrebbero realizzarle nella loro terra.

Questo post é stato letto 54030 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *