Sciolta l’Asp di Reggio Calabria

Sciolta l'Asp di Reggio Calabria

Questo post é stato letto 20860 volte!

Sciolta l’Asp di Reggio Calabria: subentra la Commissione Straordinaria. Il Ministro Grillo: “Il Governo non fa un passo indietro”.

Sciolta Asp di Reggio Calabria, i particolari

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 7 marzo, ha deliberato lo scioglimento dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria per infiltrazioni della ‘ndrangheta. La gestione sarà affidata quindi ad una Commissione straordinaria. La decisione giunge dopo la proposta del prefetto di Reggio C., Michele di Bari, in base all’esito dell’accesso antimafia eseguito nei mesi scorsi.

I Membri della Commissione straordinaria sono: il Prefetto dott. Giovanni Meloni, ed i dirigenti del Ministero dell’Interno, la dott.ssa Maria Carolina Ippolito e il dott. Domenico Giordano.

“Nelle more del perfezionamento della procedura di scioglimento, con la firma del Presidente della Repubblica – si legge in un comunicato della Prefettura reggina – il Prefetto, M. di Bari, con proprio provvedimento, ha disposto la sospensione dell’organo di Direzione generale dell’Azienda sanitaria provinciale; ai sensi dell’art. 143, comma 12 del decreto legislativo 18 agosto 267. Ed ha incaricato della gestione provvisoria dell’ente la Commissione straordinaria”.

Il commento del Ministro Giulia Grillo

Il Ministro della Salute, Giulia Grillo, ha commentato così la notizia su Facebook: “Lo scioglimento dell’ASP di Reggio C. per infiltrazioni mafiose conferma il quadro che ho descritto giorni fa. Il Governo non fa un passo indietro e continua il suo impegno per cambiare radicalmente la sanità calabrese a dispetto di chi si avvantaggia di questa situazione”.

Il Ministro la scorsa settimana aveva fatto visita agli ospedali reggini di Locri e Polistena. Dopo il blitz ha annunciato diverse misure per la sanità calabrese.

Tra i possibili provvedimenti straordinari anche “l’invio della Protezione civile” e l’eventuale costruzione di un ospedale da campo. La proposta arrivava da Palmi. “Bisogna valutarlo perchè ci sono situazioni che sono veramente ai limiti dell’umano”. Lo aveva detto G. Grillo ospite della trasmissione Piazza pulita, su La7.

 

Leggi anche: Decreto Calabria: cosa prevede

Questo post é stato letto 20860 volte!

Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *