Questo post é stato letto 3050 volte!
Che sia estate o inverno, partire per le vacanze risulta sempre complicato se si pensa che lasceremo casa incustodita. Questo avviene specialmente se la propria abitazione è collocato in luoghi isolati, priva di un vicinato che potrebbe fare da guardia alla casa.
Ecco quindi che nasce l’esigenza di farsi formulare un preventivo per antifurto, capace di farci trascorrere le ferie in totale relax.
Di seguito andremo a vedere non solo quali sono le tipologie d’allarme che possiamo richiedere in fase di preventivo, ma anche dei consigli utili da seguire per viaggiare in sicurezza.
Dormire sogni tranquilli grazie ad un preventivo per antifurto
Partire per le vacanze o per una gita fuori porta con la preoccupazione costante che qualche ladro possa entrare nella propria abitazione non è una cosa gradevole, motivo per il quale richiedere un preventivo online per antifurto potrebbe risultare essenziale.
La richiesta di un preventivo online è facile ed efficace tanto quanto quella dal vivo e permette di progettare in maniera eccelsa il proprio impianto d’allarme rispondendo perfettamente alle proprie esigenze.
Come scegliere l’antifurto più adatto alle proprie esigenze
A seconda della tipologia d’abitazione e alle proprie preferenze è possibile installare:
- Allarmi via cavo, caratterizzati da diversi elementi come fotocamere, sensori e dispositivi similari collegati tra di loro tramite un insieme di cavi installati nelle mura della casa. Ovviamente questa tipologia di impianto d’allarme è perfetta per le case che devono subire delle modifiche strutturali o sono ancora in fase di costruzione.
- Allarmi via wireless, perfetti per le case che sono state ristrutturate recentemente o che non possono subire dei cambiamenti drastici, in quanto i vari elementi che compongono questa tipologia di allarme comunicano tra di loro a distanza.
- Allarmi misti, sono formati da una parte comunicante via cavo ed una a distanza.
Non solo, è possibile optare anche per allarmi:
- Volumetrici, che scattano quando il ladro è già entrato in casa, superando quindi porte, muri e finestre. Questi allarmi sono composti da diversi sensori (infrarossi o microonde) che fanno scattare l’allarme non appena individuano un movimento interno alla casa.
- Perimetrali, che scattano non appena viene valicato il perimetro della casa.
Sarebbe ottimale far lavorare queste due tipologie di allarmi in combinazione.
Quando richiediamo un preventivo per antifurto quindi possiamo proprio sbizzarrirci, ovviamente tenendo conto anche del parere dell’esperto a cui ci stiamo affidando.
Eliminare le chiavi duplicate
Quando ci ritroviamo a lasciare incustodita un’abitazione che è stata precedentemente affittata ad estranei o è stata appena acquistata non dal costruttore ma da privati che vi hanno abitato dentro, oltre a richiedere un preventivo per antifurto è sempre bene procedere al cambio della serratura. Stessa cosa se in passato abbiamo perso e poi ritrovato le chiavi di casa.
Questo consiglio nasce dal fatto che è sempre bene non avere chiavi doppione in circolazione.
Tale accortezza deve essere portata anche verso codici di sblocco e parole chiave. Se sappiamo che qualcuno conosce i nostri stessi codici di sblocco d’allarme e informazioni similari, bisogna provvedere subito al cambio.
- Carducci-V. da Feltre” di Reggio Calabria in Senato
- U.S.I.C. incontra il comandante generale Salvatore Luongo
- Corsi di Interior Design in Calabria: come scegliere quello giusto
- Accessibilità e design: soluzioni per un bagno adatto a tutte le età
- Cambio di consegne del corpo militare volontariato CRI Calabria
Questo post é stato letto 3050 volte!