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Poteva finire in tragedia, ma fortunatamente è andato tutto per il meglio. Protagonista della vicenda è il piccolo Filippo, di otto anni, che – pochi giorni fa – mentre si trovava a Rende, ad uno spettacolo di beneficenza con la famiglia, ha rischiato di soffocare.
L’episodio
Sembrava una serata tranquilla, il papà di Filippo, il giornalista Valerio Giacoia, era tra i giurati di uno spettacolo di beneficenza. Tra il pubblico c’erano invece il piccolo e la madre, una biologa ospedaliera. Durante la serata, il bambino dice alla mamma di avere fame e la donna allora, compra un hot dog al bar vicino. Mentre Filippo è intento a mangiare, un pezzettino di wurstel gli va di traverso, in pochi secondi il bambino diventa paonazzo. La donna, spaventata, attira l’attenzione dei presenti, chiedendo aiuto. Sono attimi di terrore per tutti. Ma tra i partecipanti alla serata, per fortuna, c’è anche un medico, il dott. Gianluca Dima, oncologo dell’ospedale di Paola. L’uomo, fin da subito, ha intuito il grave pericolo e si è precipitato in aiuto del piccolo praticando la manovra di Heimlich, riuscendo così a fargli espellere il pezzo di wurstel. Il bambino era finalmente fuori pericolo.
In breve, sul posto sono intervenuti anche i sanitari che alla fine hanno soccorso la madre, svenuta per lo spavento e la tensione di quegli attimi interminabili.
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