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di Francesco Iriti
Avvio del progetto sperimentale “A Scuola con la Protezione Civile” a Melito Porto Salvo. L’iniziativa nasce dalla sinergia tra l’associazione “O.V.P.C.M. di Melito Porto Salvo, nella persona del presidente Massimo Mandica, la direzione didattica statale “P. Megali ed il comune di Melito Porto Salvo, grazie all’interessamento della direttrice e assessore alla cultura Concetta Sinicropi.
Il progetto, che nasce a seguito delle disposizioni sancite dalla Legge del 24 febbraio 1992 n° 225, sull’istituzione del Servizio Nazionale Civile, e dalla Legge Organica di Protezione Civile della Regione Calabria n 4 del febbraio 1997, ha la finalità di sensibilizzare la comunità calabrese alle tematiche dell’auto protezione e dell’educazione civica di conoscere e riconoscere situazioni di pericolo e di rischio derivanti da eventi calamitosi, con particolare riguardo al nostro territorio esposto al rischio di incendio, al rischio idro-geologico ed al rischio sismico.
Lo scopo del progetto è di rendere operante ed attiva la collettività, partendo proprio dai bambini delle scuole che ne rappresentano il futuro generazionale, all’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà umana attraverso le attività di formazione e informazione ad una nuova cultura educativa.
Il progetto in Italia si è ormai consolidato in tutte le Istituzione scolastiche riscuotendo sempre un grande interesse da parte della comunità.
Oggi si è giunti all’attivazione del progetto sperimentale che ha avuto inizio grazie alle collaborazione con le autorità scolastiche e delle amministrazioni locali sensibili al valore della nuova cultura”dell’Autoprotezione”.
Il percorso formativo-educativo sarà realizzato dai volontari dell’associazione “OVPCM” di Melito Porto Salvo attraverso un ciclo di lezioni che verteranno su argomenti relativi alla natura dei principali eventi calamitosi e dei loro effetti sul territorio, sulle tematiche attinenti la protezione civile e le norme comportamentali da tenere in caso di evacuazione dall’edificio scolastico.
Al termine della parte teorica, e presumibilmente nel periodo primaverile, si terrà una simulazione-esercitazione di un evento sismico al fine di mostrare in pratica i comportamenti corretti le attività di soccorso e ripristino attivate dai nuclei operativi della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e del SUEM 118 con l’allestimento di una tendopoli e la gestione del campo.
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