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LOCRI – Si è conclusa con una straordinaria partecipazione la celebrazione del decennale dell’ArcheoClub sede di Locri, un evento che ha visto il Museo del Territorio animarsi di cultura, passione e memoria storica. La visita guidata, condotta da due eminenti archeologi, Claudio Sabbione e Maria Teresa Iannelli, già direttori dei siti di Locri, Monasterace e Vibo, ha offerto ai presenti un’opportunità unica per riscoprire il patrimonio archeologico e culturale della regione.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti i partecipanti e a coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa, tra cui la dott.ssa Elena Trunfio, il corpo di vigilanza, l’Amministrazione comunale di Locri, l’assessora Domenica Bumbaca e tutti coloro che, nel corso degli anni, hanno condiviso e sostenuto il progetto dell’ArcheoClub.
L’assessora Domenica Bumbaca ha sottolineato l’importanza della cultura come strumento di libertà, evidenziando come questa giornata sia stata anche un’occasione per celebrare la figura femminile attraverso l’arte e la storia. “La cultura rende liberi. Nella Città di Locri abbiamo celebrato la donna con la cultura e l’arte, per conoscere la nostra terra, la nostra storia; riflettere sui valori, apprezzare il lavoro di molte donne che hanno contribuito alla conservazione dei beni culturali e ammirare opere di figure femminili che parlano di libertà, amore, forza e bellezza” – ha dichiarato.
L’evento, tenutosi presso il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri, è stato un momento di grande condivisione e valorizzazione del patrimonio locale, confermando l’impegno dell’ArcheoClub nel promuovere la conoscenza e la tutela della storia del territorio.
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