Questo post é stato letto 63440 volte!
Sabato 10 Febbraio, nell’incantevole cornice del Pala Eurice Kennedy Shriver di Siderno (RC), si è tenuto il primo trofeo di danze accademiche, un evento organizzato con maestria dalla Presidente Rosella Barillaro in stretta collaborazione con il Maestro Angelo Surfaro, incaricato Coni per l’area Grecanica.
Più di duecento atleti provenienti da dieci società sportive hanno offerto uno spettacolo emozionante, tra cui l’ASD Etoile Dance di Melito Porto Salvo, guidata dalla determinazione di 33 atlete al debutto, accompagnate dai responsabili Marika Familari, Roberta Falcomatà e Pietro Falcomatà, dall’insegnante Lidia Triolo e da genitori devoti, veri pilastri di sostegno.
Le giovani danzatrici di Melito hanno presentato cinque coreografie, spaziando dalla danza classica a quella moderna e contemporanea, firmate dagli insegnanti coreografi Lidia Triolo e Giuseppe Cento. Il risultato è stato sorprendente: 3 primi posti, 1 secondo posto, 1 terzo posto e 4 borse di studio, una delle quali destinata a Tirana, conferite dal Maestro Olti Shaqiri, ex ballerino di Amici e giudice dell’evento.
Roberta Falcomatà, presidente dell’ASD Etoile Dance, ha espresso la sua gioia per questa indimenticabile giornata di sport, sottolineando l’entusiasmo e la passione che hanno guidato la loro partecipazione. “Ci siamo messi in gioco senza aspettative e siamo stati ricompensati oltre ogni previsione. Vogliamo crescere attraverso nuove esperienze, ed è meraviglioso vedere come il nostro gruppo sia diventato una vera famiglia,” ha dichiarato con orgoglio.
Marika Familari, responsabile tecnico della Asd etoile dance, ha lodato i giovani talenti, affermando che le competizioni sportive offrono preziose opportunità di crescita e confronto. “Ricevere un ‘no’ può spaventare, ma è grazie a esso che si aprono le porte dei ‘sì’,” ha aggiunto, ringraziando insegnanti, genitori e sostenitori, con un pensiero speciale per Chiara Tropea e Tina Falcomatà, che hanno contribuito al successo del gruppo con dedizione e amore.
Questo primo trofeo di danze accademiche non è solo una vittoria per i partecipanti, ma anche un’importante testimonianza di determinazione, talento e unità, dimostrando che con passione e impegno si possono superare ogni sfida.
Questo post é stato letto 63440 volte!
