Locri (RC): Radici, Scrittura e luoghi: incontro con Annarosa Macrì

Locri incontro con Annarosa Macrì

Questo post é stato letto 1230 volte!

Nell’ambito di “Small Talks”, i “dialoghi informali” organizzati da Planteria con il patrocinio della Città di Locri – Assessorato alla Cultura, si è svolto presso la Biblioteca “G. Incorpora” di Palazzo Nieddu a Locri l’incontro con Annarosa Macrì, nota giornalista Rai e scrittrice di grande sensibilità.

L’assessore alla Cultura Domenica Bumbaca, l’architetto e ideatore del format Pasquale Giurleo e la giornalista Maria Teresa D’Agostino hanno dialogato con Annarosa Macrì, affrontando temi complessi legati alle sue radici, ai luoghi e alla sua visione della scrittura. Durante l’incontro, la scrittrice ha parlato del suo legame umano e professionale con Enzo Biagi, del mare dello Stretto di Messina, una zona particolarmente cara a lei, nata a Reggio Calabria, e della sua vita tra Cosenza e Roma. “La scrittura per me è come respirare, non potrei farne a meno”, ha affermato Annarosa Macrì, parlando della naturalezza con cui scrive.

Il dialogo si è poi soffermato sulle “architetture” della sua vita, dai luoghi che ha amato e vissuto intensamente, fino ai “Sarti volanti”, protagonisti del suo più recente romanzo, pubblicato da Rubbettino. “Questi sarti cuciono, rammendano, imbastiscono tessuti, ma è esattamente quello che facciamo tutti con le nostre vite: aggiustiamo le cose come possiamo”, ha spiegato la scrittrice.

Annarosa Macrì ha anche ricordato i numerosi momenti vissuti a Locri come giornalista, soprattutto dopo il tragico omicidio di Franco Fortugno, un’esperienza che le ha permesso di scoprire l’intelligenza e la profondità della gente del luogo, oltre al fermento civile dei giovani del territorio.

L’assessore Bumbaca ha sottolineato l’importanza della scrittura e il valore delle narrazioni, mentre Pasquale Giurleo ha avviato una riflessione con Annarosa Macrì sull’ambiente e sull’abitare. A parlare del mare e dell’unione tra territori vicini, come Locri e Siderno, è stato l’architetto Nicola Tucci, che ha illustrato il progetto “La città del mare”, attualmente in fase di realizzazione e volto a valorizzare la costa.

“La vita di ogni persona meriterebbe di essere raccontata e conservata nella memoria collettiva”, ha concluso Annarosa Macrì, “ogni essere umano porta con sé storie preziose, significative, e nessuno dovrebbe essere escluso. È un dovere istituzionale e sociale preservarle.”

Il ciclo di incontri “Small Talks” proseguirà con nuovi appuntamenti e ospiti nei prossimi mesi, continuando a esplorare diversi temi in un contesto di dialogo informale, per favorire il libero scambio di pensieri e riflessioni.

Questo post é stato letto 1230 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.