Gli allievi del Mazzini di Locri al Salone del libro di Torino

Liceo Mazzini Locri

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Un foglio bianco è da sempre sinonimo di speranza, di cambiamento. Un foglio bianco è altresì il tangibile precursore di un destino ancora da scrivere. Lo hanno capito bene gli studenti dei Licei “G. Mazzini” di Locri, che assieme all’artista Bruno Panuzzo, bissano, quest’oggi, il grande successo ottenuto pochi giorni fa presso il XXV° Salone Internazionale del libro di Torino. Questi “eroi dell’ordinario” come lo stesso Panuzzo ama definirli, hanno fatto concretizzare a Locri un evento innovativo ed indimenticabile. I giovani non si limitano soltanto a proiettare l’opera che li sta rendendo celebri in tutta Italia, denominata “Abbasso la Ndra”, ma danno vita all’innovativa idea del “Paper Wall 2023”. Un enorme foglio bianco, collocato su di parete del loro Istituto scolastico, che offre la possibilità a studenti, docenti, persone comuni di ogni età (con diversi orientamenti politici e religiosi) di sottoscrivere idealmente un “virtuale documento”. Lo stesso documento ha un’unica, ma nobile, finalità: sancire la loro avversione alla ndrangheta, alla criminalità organizzata ed alla violenza in genere. L’ennesimo atto di civiltà e cultura di cui, questi giovani locridei si sono fatti validi e preziosi portavoce. Gli stessi sono “specchio” di un territorio che si adopera per il cambiamento e che s’identifica nella sacralità delle leggi e della Costituzione. Il progetto di Bruno Panuzzo e degli studenti del “Mazzini” annichilisce, quindi, la ndrangheta e conferisce, nel contempo, speranza ed armoniosa liberazione. L’opera appare catartica, audace, divertente e scorrevole. La medesima consente allo spettatore di porsi diversi punti di domanda ed invita, lo stesso, all’analisi profonda verso un fenomeno deleterio sotto ogni profilo. Sarà lungo ed avvincente il percorso di “Abbasso la Ndra” che oggi prende ufficialmente il via. Partito alla grande da Torino, il supporto editoriale sarà donato alle Istituzioni, alla Forze dell’Ordine ed a tutte quelle realtà associative che da sempre si spendono per la Legalità e per la forza dei più grandi principi umani. Un foglio bianco si presta ad essere base di un progetto importante! Un foglio bianco, che si materializza nella Locride, è divenuto oggi valevole supporto per un’idea vincente. Non resta che ringraziare gli studenti, gli attori e le persone comuni che hanno dato vita a tutto ciò: Bruno Panuzzo (ideatore del progetto), il Preside del “Mazzini” Professor Francesco Sacco, la Vice Preside Professoressa Girolama Polifroni nonché tutti i docenti coinvolti nel valevole percorso. Va dato grande merito a Nicola Procopio (voce narrante) ed a chi ha duramente lavorato per rendere tangibile l’opera: Francesca Futia, Carlo Curciarello, Francesca Cimino, Bruna Rodinò, Ivana Ivanova, Federica Guttà, Elisa Zucco. Gli interpreti: Umberto Galea, Francesco Sculli, Lorenzo Violi, Giovanni Talia, Francesco Iaconis, Massimo Talia, Bruno Musolino e Vincenzo Franco.

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Author: Redazione_Cultura