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Un omaggio musicale e letterario a Gianmaria Testa si terrà domenica 16 marzo alle ore 18:00 presso il Caffè Letterario Mario La Cava di Bovalino. “L’uomo che guardava passare i treni”, ideato dal cantautore Gaspare Tancredi e accompagnato dal chitarrista Attilio Gualtieri, sarà un concerto narrativo che intreccia le melodie evocative di Testa con il racconto di un’epoca passata, fatta di stazioni fumose, viaggiatori e destini incrociati.
Gianmaria Testa, nato nel 1958 e scomparso nel 2016, è stato un artista capace di fondere poesia e musica in un linguaggio raffinato e popolare, raccontando con sensibilità temi come il viaggio, la solitudine, l’amore e le migrazioni. La Francia lo ha scoperto e consacrato prima ancora dell’Italia, riconoscendo nella sua musica un’anima autentica e universale.
Il titolo dell’evento si ispira al romanzo “L’homme qui regardait passer les trains” di Georges Simenon, scrittore belga maestro del noir esistenziale. Il parallelismo tra Testa e Simenon non è casuale: entrambi sono stati osservatori attenti dell’umanità in transito, capaci di trasformare il quotidiano in narrazione. Testa, prima di diventare cantautore, ha lavorato come capostazione, esperienza che ha alimentato la sua poetica fatta di addii, ritorni e attese.
Tancredi e Gualtieri riproporranno queste suggestioni, trasportando il pubblico in un viaggio tra note e parole, dove il tempo ha ancora il sapore della riflessione. Un evento per chi ama fermarsi, ascoltare e lasciarsi trasportare, consapevole che ogni treno che passa porta con sé una storia degna di essere raccontata.
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