Secondo reggimento Aviazione Esercito “Sirio”compie vent’anni

indirizzo saluto col sambin

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Si è svolta presso la caserma “Carmine Calò” la cerimonia di commemorazione del ventennale del 2° reggimento Aviazione dell’Esercito “Sirio”. Alla presenza del Prefetto di Catanzaro, dottoressa Luisa Latella, del Vescovo di Lamezia Terme, Monsignor Luigi Cantafora e del Sindaco, avvocato Paolo Mascaro, la manifestazione ha avuto inizio con lo schieramento dei reparti e dello Stendardo del reggimento. La resa degli onori ai Caduti ha rappresentato il momento più significativo della giornata. Presso il monumento, arricchito da una scultura realizzata e donata da un militare del reggimento, è stata deposta una corona sulle note del “silenzio”. Madrina della cerimonia la signora Mariotto, mamma di Andrea, Ufficiale pilota dell’Aviazione dell’Esercito, scomparso tragicamente nel 1995 in un incidente di volo.

Al termine, il Comandante del 2° “Sirio”, Colonnello Luigi Sambin, ha rivolto un saluto ai presenti, esprimendo gratitudine per la vicinanza della popolazione al reparto e sottolineando la centralità dell’uomo nelle molteplici attività svolte dal reggimento, nel quadro più generale dei compiti dell’Esercito quale risorsa per il Paese. All’evento hanno inoltre partecipato il Comando Militare Esercito della Calabria, l’Associazione Nazionale Aviazione dell’Esercito, il locale Ispettorato delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa ed il Sovrano Militare Ordine di Malta. Il 2° reggimento Aviazione dell’Esercito “Sirio” fu costituito sulla base di Lamezia Terme il 3 ottobre 1996. Attualmente si compone di due gruppi di volo: il 30 gruppo “Pegaso” nella stessa sede ed il 21 gruppo “Orsa Maggiore” a Cagliari.

Nel corso degli anni, i vari gruppi di volo che lo hanno composto hanno preso parte a importanti operazioni, sia in ambito nazionale che internazionale. Lo Stendardo del reggimento è decorato di Medaglia d’argento al Valore dell’Esercito, per il contributo offerto in occasione delle calamità naturali che nel 1980 avevano colpito la Campania e la Basilicata. I principali compiti sono quelli di supporto all’attività operativa delle unità terrestri e di concorso alla Protezione Civile. Dal 2008 il reggimento è impegnato a Naqoura, nel sud del Libano, dove con personale ed elicotteri garantisce il supporto aereo al contingente multinazionale “UNIFIL” (United Nations Interim Force In Lebanon). La Task Force “Italair” (questo è il nome che l’unità di volo dell’Esercito Italiano assume nel teatro operativo mediorientale), insediatasi con uno Squadrone elicotteri il 3 luglio del 1979, è il reparto più longevo operante in Libano sotto l’egida delle Nazioni Unite. Il Comando Aviazione dell’Esercito coordina la composizione della Task Force, il cui approntamento è a cura del 2° reggimento “Sirio”.

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