Scomparsa di Alessia Muraca, il cordoglio del Liceo Campanella di Lamezia

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Cordoglio del Liceo Campanella di Lamezia Terme per la scomparsa di Alessia Muraca . Questo pomeriggio il corteo è partito dall’istituto.

Scomparsa di Alessia Muraca, il cordoglio del Liceo Cmapanella

Il dirigente Giovanni Martello, gli studenti, tutto il corpo docente, il personale e l’intera comunità scolastica del liceo Campanella di Lamezia Terme esprimono il loro cordoglio per la tragica e improvvisa scomparsa di Alessia Muraca. L’istituto condivide con la famiglia di Alessia e i suoi amici l’inesprimibile dolore di queste ore; partecipa vivamente e si associa con affetto alla loro preghiera. Nella mattinata di oggi, il consiglio di classe e gli studenti della VB del liceo Scienze Umane, in accordo con il dirigente, erano presenti alla camera ardente dove già nelle scorse ore tanti hanno dato il loro ultimo saluto alla cara Alessia. Nel pomeriggio dal liceo Campanella è partito alle 14 il corteo funebre verso la Cattedrale.

Il ricordo dei docenti

A nome di tutti i docenti della classe, le docenti Carmela Dromì e Simona De Raffaele ricordano Alessia “una ragazza dagli occhi ridenti e fuggitivi, che nascondono un animo inquieto e tanta voglia di vita. Una ragazza prodiga con tutti: con i compagni di classe, con gli amici, con la comunità dell’Azione Cattolica di cui faceva parte attivamente. Sorridente anche nei momenti difficili, quasi a voler esorcizzare i suoi problemi; semplice nei suoi gesti, sensibile, sempre presente”.

Alessia, un Angelo fra gli angeli

“Il “Campanella” con Alessia perde una stilla di quella linfa di vita che alimenta ogni scuola, ogni comunità. I suoi compagni e noi suoi insegnanti, increduli, viviamo ore di angoscia e smarrimento, pensando ad un banco vuoto, privo della luce che Alessia sapeva donare. La scuola per vocazione vuole insegnare ai suoi ragazzi a volare: ma mai così lontano. Vorrebbe tenere i suoi studenti sempre con sé; vorrebbe formarli per la vita e, al tempo stesso, custodirli per sempre. Per noi la scuola è un centro propulsore di vita: anche per questo abbiamo voluto simbolicamente far partire proprio dalla nostra scuola il corteo funebre. Un segno per dire che Alessia resta con noi: con il suo modo di essere, con le sue straordinarie qualità, con le sue aspettative e i suoi sogni. Ora, la nostra Alessia è un Angelo fra gli angeli”.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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