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“Saliremo sul palco onorati questo invito ad uno dei più importanti festival italiani e suoneremo la musica di tutti i componenti del gruppo. Ci conosciamo bene fra di noi, ma questo è il primo vero tour che facciamo tutti assieme. Speriamo di poter creare qualcosa di speciale per pubblico di Roccella.”A dirlo sono quasi in coro Joe Lovano, Antonio Faraò, Lars Danielsson e Lenny White, a poche dal concerto di chiusura di questa XXXVI edizione di Rumori Mediterranei “SiSong”.
Un quartetto internazionale di ‘All Stars’ nel segno della tradizione ortodossa di una musica ancora viva e palpitante. E se si chiedesse loro cos’è il jazz? “È la mia eredità, la musica della mia gente – risponde Lenny White, un musicista che tanto per dirne una era in studio al fianco di Miles Davis per le fantastiche sessions di Bitches Brew – l’ho imparata dai grandi maestri e porto avanti la loro eredità.”“Jazz è vita – spiega Joe Lovano, nome di punta del roster di casa Blue Note – è l’espressione della tua tua storia personale e della storia personale di tutti, messa sasieme. Esplori le idee degli altri, il jazz è una opportunità democratica di comunicare tutti assieme con amore e passione. “Jazz è un modo di essere liberi, abbiamo bisogno di molta esperienza per essere liberi. Devi sapere quello che fai, ma quando lo sai non canti veramente, suoni e ti diverti. “E’ un’espressione totalmente personale” ribadisce Antonio Faraò, che torna ancora una volta sul palco del teatro al Castello, con la stima unanime dei suoi ultra-celebrati colleghi americani. “Jazz è per me sentire la libertà nella musica – commenta Lars Danielsson, svedese e leader anche di proprie formazioni – e fare musica che la gente possa in qualche modo comprendere. Si può fare qualsiasi tipo di musica, ma è importante che sia chiara per chi ascolta.”
Ma il Jazz è una musica avvincente proprio perchè influenzata da diverse culture e generi musicali: ce lo ricorderanno oggi Arrigo Bernabè e i suoi scatenati compagni di viaggio che saranno impegnati nel progetto “O neurotico e as histericas”, formazione brasiliana dalle solide credenziali che questa sera (in apertura) debutterà in senso assoluto in Europa. Da tenere d’occhio la brillantissima batterista Maria Portugal, che è solo uno dei tanti talenti lanciati nella storia del festival roccellese. Doppio spettacolo alle ore 21,30 e 23, con regolare disponibilità di biglietti presso il botteghino del teatro, dove sarà presente anche il gazebo per la raccolta dei fondi a favore dell’Aisla. La XXXVI edizione di Rumori Mediterranei è stata attuata dal Comune di Roccella Jonica con il sostegno della Regione Calabria e la direzione artistica di Paola Pinchera e Vincenzo Staiano. Altri dettagli in tempo reale sulla pagina facebook ufficiale della manifestazione.
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