Reggio Calabria, Successo seminario AIIC

AIIC

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Successo per  l’iniziativa dell’ AIIC, Associazione Italiana Ingegneri Clinici Reggio Calabria. Presso la  sala “Giuditta Levato” a Palazzo Campanella si é tenuto il seminario Tecnico dal titolo “Dalla progettazione e realizzazione alla gestione di un sito di diagnostica con Risonanza Magnetica”.

Apertura Lavori AIIC 

Carmelo Minniti, responsabile scientifico dell’evento e referente regionale dell’Associazione, ha introdotto i lavori. Minniti ha ringraziato gli enti che hanno patrocinato l’iniziativa e gli illustri relatori che hanno offerto di mettere a disposizione dell’uditorio le loro competenze ed esperienze. Inoltre, ha spiegato le ragioni dell’iniziativa che ha inteso fornire gli elementi di base che attengono alla complesse ed articolate procedure per l’istallazione di un tomografo a risonanza magnetica.  Ma anche a sottolineare l’importanza del ruolo dell’ingegnere clinico nella gestione delle tecnologie, per la sicurezza dei pazienti. Oltre all’efficacia delle prestazioni ottenute attraverso l’utilizzo dei dispositivi medici e l’efficienza dell’intero sistema sanitario”.

Interventi

A fare gli onori di casa dell’evento è stato il Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto. Irto si è compiaciuto della scelta dell’Associazione di realizzare un evento di così alto rilievo presso la sede di Palazzo Campanella. Il Presidente del Consiglio Regionale ha rimarcato “come la figura dell’ingegnere clinico sia ormai indispensabile per le realtà ospedaliere della nostra Regione. Al pari di tutte le altre figure professionali in ambito sanitario”. Successivamente Valerio Misefari, consigliere comunale con delega alla Sanità del Comune di Reggio Calabria ha portato i saluti del Sindaco Falcomatà. Ha rimarcato come già nella sua esperienza professionale ha avuto modo di apprezzare il contributo determinante. Sia in termini di innovazione ed accuratezza nelle diagnosi, da parte degli ingegneri biomedici e clinici.

Il Direttore Generale del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi –Melacrino – Morelli“ di Reggio Calabria Frank Benedetto ha sottolineato come nella sua esperienza di Direttore di U.O. prima ed ora di Manager dell’ospedale HUB della Città sia stato di fondamentale importanza un rapporto di stretta collaborazione con l’ingegneria clinica. E che lo stesso ospedale si doterà presto delle figure necessarie a rendere ancora più incisiva questa sinergia. A seguire i saluti Silverio Spinella consigliere dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Reggio Calabria, delegato dal presidente Domenico Condelli. Spinella ha puntato l’attenzione sulla formazione dell’Ingegnere Clinico e Biomedico e sul contributo che gli ordini professionali possono dare nel sostenere costantemente formazione ed aggiornamento. Un concetto rimarcato anche nei saluti della vicepresidente dell’ordine degli Ingegneri di Catanzaro Federica Saccà.

Conclusioni saluti AIIC

A concludere i saluti il Presidente dell’Associazione Lorenzo Leogrande. Lui ha manifestato la sua soddisfazione per l’organizzazione di un evento così importante, il terzo in Calabria nell’ultimo anno. Ha visto coinvolti un numero considerevole di professionisti su un tema così specifico. Consentirà di accendere anche a Reggio Calabria i riflettori su una professionalità spesso poco conosciuta da chi non opera all’interno delle strutture sanitarie. E che invece risulta decisiva per la progettazione, sostenibilità ed implementazione delle tecnologie per la salute”.

Gli interventi tecnico-scientifici sono poi iniziati con la relazione del Agostino Accardo docente dell’Università di Trieste. Il prof ha magistralmente spiegato i principi chimici e fisici che sono alla base del funzionamento di un tomografo a risonanza magnetica. Nonché le recenti evoluzioni di tale strumento diagnostico che stanno per essere introdotte sul mercato. Nonché le prospettive future grazie al costante lavoro di ricerca portato avanti nelle università e nelle aziende.

Alfredo Stilo, Direttore ff dell’U.O. di radiologia del P. O di Melito di Porto Salvo ha dimostrato come l’utilizzo della diagnostica per immagini si sia evoluta nel tempo. Ha fornito uno strumento potente e preciso, la Risonanza magnetica, per la diagnosi accurata delle più svariate patologie. Poi è stata la volta di Francesco Campanella, Dirigente Inail e responsabile della Sezione Tecnico Scientifica di Supporto Tecnico al Servizio Sanitario Nazionale in materia di Radiazioni. Campanella è riuscito a tracciare un percorso virtuoso per la corretta istallazione e messa in esercizio di un tomografo a risonanza magnetica. Lo ha fatto attraverso il continuo alternarsi di riferimenti tecnici e normativi. Sono tutti contenuti nelle ultime guide INAIL pubblicate nel 2015.

Conclusioni Seminario AIIC

Antonietta Perrone, direttore del Servizio di Ingegneria Clinica dell’A.O.U., ha focalizzato l’attenzione sulla corretta gestione degli impianti e dei dispositivi di sicurezza asserviti ad un tomografo a risonanza magnetica. Per la loro specificità hanno necessariamente bisogno del coinvolgimento di competenze diverse, con un approccio multidisciplinare. Senza di esso non è possibile appunto raggiungere quegli standard oggi richiesti dalla normativa cogente. A concludere il seminario l’intervento di Giulio Iachetti, responsabile Project Management presso Medipass e componente del Gruppo Imaging all’interno del Direttivo dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici. Iacchetti ha mostrato un esempio concreto di realizzazione di un sito di diagnostica con Risonanza magnetica. Inoltre ha lanciato una serie di riflessioni che coinvolgono necessariamente il ruolo dell’ingegnere clinico. Riguardano il raccordo tra la regola dell’arte richiamata dalla normativa tecnica e le indicazioni della recente legislazione.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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