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I Marvanza Reggae Sound tentano la scalata al palco dell‘Heineken Jammin Festival, l’evento organizzato da Live Nation e promosso da Heineken Italia che anche quest’anno si svolgerà al Parco San Giuliano di Venezia da giovedì nove a sabato 11 giugno 2011.
A dare al gruppo reggae la possibilità di salire sul palco sarà la partecipazione all’Heineken Jammin’ Festival Contest, la selezione musicale organizzata da Heineken in collaborazione con Rock TV, che riparte alla ricerca delle migliori band emergenti italiane.
Per supportare la band reggae di Monasterace basterà votare sul sito del contest ogni giorno, fino al 30 Aprile 2011. Dal 1 al 15 maggio avverranno le selezioni per la seconda fase del contest, alla quale passeranno di diritto le prime 3 band che al 30 Aprile 2011 avranno accumulato più voti all’interno di questa classifica.
Per il passaggio alla seconda fase del contest, inoltre, ulteriori 27 band verranno selezionate dallo staff di Rock TV tra tutte quelle iscritte a HJFC 2011. I gruppi vincitori avranno la possibilità di esibirsi sul Main Stage, aprendo ognuno una giornata dei concerti e partecipando, inoltre, alle trasmissioni di Rock TV.
Heineken ha poi deciso di premiare non solo le band più promettenti ma anche tutti gli appassionati di musica, che potranno diventare supporter di una delle band emergenti iscritte. Tre fra i supporter online più fedeli e attivi vinceranno la possibilità di vivere l’esperienza dell’HJF con un amico, vincendo un soggiorno valido per tutta la durata della manifestazione insieme alle loro band preferite.
Per diventare supporter dei Marvanza ed aiutarli ad andare a Venezia insieme a gruppi come Red Hot Chilli Peppers, Muse, Litfiba e Vasco Rossi è necessario digitare il seguente indirizzo:
http://hjfc2.heineken.it/band/marvanza/2ea02ffd88cd3e7a0901977fba81cece
Ogni supporter può ogni giorno esprimere la sua preferenza per una band, cliccando sul tasto “vota band” presente nelle schede dei gruppi partecipanti. Una nuova importante occasione per i Marvanza, che darà loro l’opportunità di colorare con le loro note l’atmosfera dell’Heineken, grazie ad un carattere fuori dal comune, che li ha portati ad esportare il loro reggae in tutta Italia, riuscendo a rompere lo stereotipo di una Calabria abituata al grigiore dell’antistato.
Una capacità premiata dalle partecipazioni ad eventi fondamentali della musica italiana, come il concerto del Primo Maggio a Roma in piazza San Giovanni; e alla collaborazione con artisti di successo, con i quali hanno condiviso palchi importanti di fronte ad un pubblico sempre più numeroso.
Il “Marvanza pensiero” è ormai voce di una generazione che non ci sta più a fare da spettatore inerme allo scempio che “le sporche mani nere” del potere riconosciuto perpetrano in Italia e, soprattutto, in Calabria. È cosi che i Marvanza hanno saputo, negli anni, catturare una fetta di pubblico sempre più ampia, avvicinando ad un genere nuovo grandi e piccini, affascinati dalle loro note calde, colorate e intrise di profondi valori.
I soggetti principali del progetto Marvanza sono quattro: Ivan Lentini, frontman e voce del gruppo, che con il suo vocione diluito nel dialetto calabrese scocca frecce dirette ai colpevoli del malessere che rende il mondo un posto difficile in cui convivere con le altre persone ma, al contempo, disegna le soluzioni per renderlo anche un posto migliore; Marco Lentini, voce e jolly del gruppo, che con i suoi movimenti ispirati dal re del pop Michael Jackson inietta qualche nota di trasgressività negli spettacoli della band; Claudio Chiera, basso e autore di alcuni dei testi, che con le note calde del suo strumento rievoca il sole e il mare della lontana Jamaica mostrando, al contempo, le difficili dinamiche di sopravvivenza di chi vive giorno per giorno nel disagio sociale; e infine Mafalda Gara, voce e sax, che con la sua bravura da il tocco in più alle note accattivanti dei suoi compagni e con la sua bellezza completa questo quadro disarmante per la sua semplicità e per la sua capacità di fotografare il tempo presente in tutte le sue sfumature.
Insieme a loro collaborano poi i musicisti Federico Placanica e Giuseppe Costa alla batteria, Ilario Musco alla chitarra, Salvatore Barresi alle percussioni e Domenico Panetta, tastierista e produttore artistico dei Marvanza Reggae Sound.
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