Questo post é stato letto 27000 volte!
Dal 27 settembre al 16 novembre, si è svolta in Grottaglie, negli straordinari e fantastici ambienti
manieristi e barocchi del Convento dei Paolotti, la prima parte della III Biennale Internazionale di Pittura Scultura e Ceramica. Dal 6 Dicembre, giorno liturgico di san Nicola di Bari, apre i battenti a Paola nel Protoconvento di San Francesco di Paola, propriamente nelle nuove sale create per la “cultura”: sono collocate sotto la nuova Aula di preghiera, ambiente ricco di opere d’arte contemporanee, provenienti da tutta Europa. L’evento culturale, di grande rilievo per la conoscenza delle arti contemporanee, si chiuderà il 25 gennaio 2015.
La Biennale, a cura dello storico dell’arte mons. Pietro Amato, è sotto il Patronato di Padre Francesco Marinelli, Correttore Generale, che ha chiesto all’Ordine un cammino sicuro sulle vie della “carità culturale”. In questo percorso ha trovato sensibilità e collaborazione nelle figure di Padre Salvatore Palmino, Superiore della Comunità di Grottaglie, e di Padre Gregorio Colatorti, Provinciale di Paola, che ha voluto la manifestazione nel Santuario di Paola.
L’esposizione vede la presenza di 67 tra pittori, incisori, scultori e ceramisti, di 18 nazioni, dalla Cina al Cile, dalla Svezia alla Turchia, espressamente invitati a svolgere l’affascinante tema I colori della luce, soggetto in linea con le precedenti edizioni: Le mani luminose dell’uomo (2010) e Le forme della luce (2012).
Saranno presenti i diversi linguaggi d’arte, dal figurativo all’astratto, dalle forme classiche d’intendere l’arte alle più avanzate proposte di ricerca, quest’ultime per scelte nel segno di ci che emoziona e crea immaginario nello spirito del visitatore. Le singole opere formano una partecipazione corale di alto livello qualitativo.
Questo post é stato letto 27000 volte!